Inzaghi: “Il Benevento è tra le migliori difese d’Europa, questo deve darci forza per migliorare ancora”

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Per il Benevento, questa di oggi contro il Pordenone, è la prima vittoria casalinga del nuovo anno (nelle gare precedenti ci furono due pareggi con Pisa e Salernitana), il mister Pippo Inzaghi in sala stampa si dimostra ancora una volta contento e soddisfatto dei suoi ragazzi che quest’oggi si erano presentati anche decimati dalle diverse assenze e con una panchina molto corta.

Dispiace per il gol preso all’ultimo, sapevo della forza del Pordenone che sta lottando per andare in serie A, l’avevo detto anche all’andata, oggi non è stata semplice, abbiamo sofferto e abbiamo portato a casa una vittoria importante. Abbiamo avuto possibilità di portarci sul 2-0 prima del gol di Insigne con Sau e Moncini. Abbiamo sofferto più del solito, ma il girone di ritorno sarà quasi tutto così. E’ difficile gestire queste settimane perché eravamo pochissimi oggi, in panchina oltre ai due portieri e due giovani, avevamo solo tre cambi di movimento. Il gol loro neanche sono riuscito a vederlo perché stavo parlando con un mio collaboratore.

E’ chiaro che giocando così, col 4-4-2 avremmo potuto soffrire perché non avevamo un vertice basso che poteva affrontare il loro trequartista, comunque abbiamo sempre dato la sensazione di fare gol, come dicevo prima avremmo dovuto chiuderla prima. Nella ripresa la squadra si stava allungando un po’, per questo ho inserito Del Pinto. Secondo me sia Improta che Insigne hanno fatto una grande gara di sacrificio e di impegno. Sono molto contento che oggi abbiamo fatto esordire anche un giovane come Di Serio, quando potrò se le cose si metteranno bene come sta andando ultimamente, avremo modo di far esordire e giocare anche altri prodotti del settore giovanile; un altro ragazzo a cui vorrei dare più spazio è Vokic, quando tornerà dall’infortunio, fortunatamente settimana prossima rientreranno diversi elementi.

Sono soddisfatto perché quando si vincono partite come quella di oggi e come quella di Cosenza, faccio fatica a chiedere qualcosa di più a questi ragazzi, penso che oggi siano tipo 15-16 partite consecutive che non perdiamo. 
La coreografia iniziale degli spalti è stata bellissima, siamo felici di aver dedicato questa vittoria alla memoria di Carmelo Imbriani che è stato un grande uomo e un grande calciatore che purtroppo non ho avuto modo di conoscere personalmente, ma la storia parla per lui.

Abbiamo molti punti di vantaggio rispetto a chi c’è dietro, dobbiamo cercare di migliorare sempre più, siamo tra le migliori difese d’Europa e questo deve darci forza per il proseguimento del campionato, per non perdere la concentrazione. A Cosenza avevo detto che la prestazione dei ragazzi era quella di una squadra che deve ancora conquistare e lottare per una posizione migliore in classifica, spero che continueremo con questo spirito.