Imbriani: Oggi ho visto i ragazzi “scannarsi” in partitella. Sono convinto che col Como ne usciremo vincitori.

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Finita la presentazione di Loschiavo, c’è stato anche il tempo per mister Imbriani di presentarsi agli organi di stampa, come di consuetudine.

Carmelo Imbriani, allenatore del Benevento.

Sinceramente credo ancora ai playoff: mancano 10 partite e la matematica ancora non ci condanna.
Uniti più di prima riusciremo a superare anche questo brutto momento.

Quando si vince sembra tutto più semplice, ora invece in campo sembra che il pallone scotti; dobbiamo tirarci su le maniche da veri guerrieri e affrontare ogni partita come se fosse l’ultima. Abbiamo perso alcune battaglie, ma non ancora la guerra.
Bisogna incamerare più punti possibili e dimenticarci delle squadre che ci precedono.

Penso che la partita col Sorrento sia la più brutta da quando io sono in carica; sarà che abbiamo cambiato modulo, e che mancavano diversi giocatori, ciò non cambia che è andata male, e me ne prendo tutta la responsabilità.

Il confronto che ho avuto in settimana con molti altri allenatori a Coverciano mi ha fatto capire tante cose, anche perché problemi come ne abbiamo noi, li hanno anche squadre che militano in categorie a noi superiori.
Vorrei prendere come esempio Luis Enrique, allenatore della Roma: dopo aver sentito gli interventi di Zeman, Allegri, Pioli e Conte, lo spagnolo ha preso la parola e ha dato ragione a tutti quanti, ma ha poi affermato che si possono dire tutti i numeri che si vogliono come moduli da applicare: 4-3-3, 3-4-3, 3-5-2, 4-4-2, ma alla fine ciò che conta davvero per un allenatore è riuscire a convincere i propri giocatori in quello che crede l’allenatore stesso.

Oggi nella partitella tra noi ho visto tutti “scannarsi” in campo come diceva spesso il Professore a inizio stagione (N.d.R.: Gianni Simonelli). Personalmente ho un’adrenalina dentro e non vedo l’ora che arrivi domenica per poterla scaricare. Pensate come sto dopo 3 settimane come queste.
Cipriani ha sempre un po’ di problemi sotto il piede, ma si sta allenando comunque, certo non ha ancora la partita nelle gambe, ma seguendo il mio cuore ho voluto schierarlo lo stesso per i 20 minuti finali di Sorrento. Col senno di poi, penso che ora sia meglio che si riprenda al 100%. 
Vacca ha subito una brutta botta oggi, parlando coi dottori credo che dovrà stare fuori per qualche settimana.

La nostra rosa non ha nulla da invidiare a quella del Como, e sono convinto che domenica potremo uscire dal campo vincenti.
Assieme a Jorge Martinez non voglio essere ricordato dai tifosi come uno dei tanti nomi passati di qua, vorrei lasciare un segno indelebile nella storia del Benevento.