Imbriani: Deve essere la squadra a trascinare i tifosi allo stadio, e non il contrario.

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Carmelo Imbriani, allenatore Benevento.

La rosa di 26 giocatori rimarrà tale. Come ha detto il presidente questa è una stagione di transizione e quindi vediamo fin dove possiamo arrivare.
Sono contentissimo di questo gruppo, ed è normale che se qualcuno dei ragazzi non è felice perché vuole andarsene, può andare a bussare dal presidente per cambiare aria. Noi non tratteniamo nessuno, ma io penso che questi siamo e questi rimarremo.

Per la sfida di domenica contro la Reggiana, Pintori sarà certamente out, quasi sicuramente anche Cia, quindi la squadra è da rivedere tutta perché ancora non sappiamo chi far giocare dato questi problemi influenzali che un po’ tutti stanno avendo; proprio per questo oggi abbiamo mischiato un po’ le carte in allenamento.

Ho visto alcune statistiche in merito alle ultime due partite col Foggia e col Lumezzane, e ho visto che in quest’ultima siamo migliorati di molto. La mia speranza è che la squadra continui dunque a fare possesso palla più in zona 2 (N.d.R.: a centrocampo) che non in zona 1 (difesa), cercando di sbagliare di meno ed essere più incisivi in zona 3 (attacco).

Penso che se faremo bene a Reggio, nella prossima in casa ci saranno molti più tifosi al seguito, anche perché dobbiamo essere noi squadra a trascinare i tifosi allo stadio, e non il contrario.

Su Carretta che oggi ha giocato molto bene oggi nella partitella, posso dirvi quel che mi ha detto sabato prima che partissimo: “Mister, spero di rimanere perché qui con voi mi diverto”, alla luce di ciò io penso che possa essere ancora molto utile alla squadra e ha buone possibilità per domenica, ma così come le hanno tutti quelli che si impegnano durante la settimana: chi vediamo bene poi quasi sicuramente gioca, De Risio che si è seduto in tribuna per 2 settimane poi è tornato titolare.

Cipriani quand’è tornato in settimana visto che è stato spesso assente, appena mi ha visto mi ha chiesto scusa per tutti i guai che gli sono capitati finora; deve riprendersi prima psicologicamente e poi fisicamente anche perché abbiamo bisogno di lui come il pane visto che non andremo sul mercato in cerca di un altro attaccante.

D’Anna oggi è uscito prima per precauzione, partirà con noi e sabato valuteremo se ce la farà o meno per domenica.

Ho visto la Reggiana e il campo dove andremo a giocare è molto bello per la terza serie; sono rimasto ben impressionato da Alessi, Viapiana e Iraci; i granata sono da temere dal centrocampo in su, mentre invece forse sono più attaccabili dal centrocampo in giù.