Eh si, inciampa. Perchè il Rione Libertà ha dato prova di essersi rialzato e voler tornare quello di una volta, non è caduto. E’ ancora li! Forse non avrà vinto, che è la cosa piu importante, ma almeno ha dimostrato di essere alla portata di un infinito Juventina Circello che continua la sua volata alla promozione diretta. In una partita molto tesa sin dall’inizio, alla squadra del patron giallorosso Bruno Formato manca solo il gol degli attaccanti. Ma tutto sommato si sono notati notevoli e grandi miglioramenti in una squadra che nelle ultime partite si è persa e quasi sfasciata, perchè il clima nello spogliatoio non è di certo sereno. Ma tutto sommato si può dire che il Rione Libertà sia tornato, o c’è su di esso ancora un interrogativo?
COSI’ IN CAMPO
RIONE LIBERTA’: Per questo attesissimo match, Michele Izzo schiera una classica formazione 4-3-3 con Giangregorio tra i pali. In linea difensiva Miccio, Formato, Olivieri e a sorpresa Fragnito, sostituito ad Amabile per un rosso rimediato clamorosamente prima del fischio d’inizio. In regia troviamo Ragone e De Nigris, affiancati rispettivamente da Rosiello e De Ianni con quest’ultimo che offre più offensività agli attaccanti. Nel reparto offensivo è la coppia gemelli del gol composta da Luca e Antonio Fuccillo.
JUVENTINA CIRCELLO: Gli ospiti si presentano a Benevento con il fiduciario Cocca C., sostenuto in retroguardia da Arianna, Pagnano Guglielmucci G. e Barone. A centrocampo spazio a Varchione, Petriella M., il capitano Sorda e Petriella G. In offensiva Raffio-Biondi schierano Mucci e Renato Petriella, il giovane attaccante molto promettente.
LA PARTITA
Al Meomartini di Benevento arriva direttamente da Circello la prima della classe contro i padroni di casa del Rione Libertà che non riescono a farsi vendetta sul campo del risultato rimediato all’andata, ricordiamo 2-1 a favore dello Juventina Circello. La squadra del duo Raffio-Biondi la spunta anche a Benevento con un povero 1 a 0 maturato solo nella prima frazione di gioco, tutto il resto è noia. Diversamente la squadra di Michele Izzo che domina tutta la partita dal 1′ al 90′. Manca solo il gol, ma in campo si vede un Rione Libertà molto superiore a chi, di fatto è in cima alla classifica. Passiamo alla cronaca: la partita inizia subito molto offensiva da parte dei padroni di casa che si spingono subito in avanti, e cercano di archiviare subito la partita. Lo Juventina Circello sfrutta la prima occasione che si ritrova per siglare l’ 1 a 0. Al 25′ Petriella R. sfrutta un contro piede mette a rete con un magistrale diagonale che termina alle spalle di Giangregorio, amareggiato per la rete subita. Si rifarà per tutta la partita, dove metterà a segno splendide parate. A fine partita poi, si scoprirà che la saracinesca è stata chiusa da un bel pezzo. Motivo per il quale gli ospiti non sono andati più a segno. Il Rione dopo il gol sembra aver incassato duramente il colpo e per un po’ sembrano essere smarriti. La botta viene subito attutita e il Rione Libertà si mette in carreggiata. Ciò che manca è il tiro giusto, il passaggio perfetto che potrebbe scaraventare il tuo compagno in rete e fare gol. Si pensa che i tiri arrivati all’estremo difensore ospite sono deboli o talvolta imprecisi. Quasi allo scadere è un tiro di Luca Fuccillo a terminare debole tra le mani di Cocca C. Senza voler dare troppo recupero, appena 1′ l’arbitro fischia la fine del primo tempo e manda tutti negli spogliatoi. La ripresa è decisiva, non tanto da poter portare a casa almeno il pareggio. Al 14′ si rivede il Circello con Mucci che a porta spalancata divora, quasi essere un digiuno, un gol già fatto. Siamo arrivati al 18′ e sono tante le occasioni sbagliate, quando Fuccillo L. sbaglia l’ennesimo tiro da vicino. Il finale è tutto un pressing in area avversaria. Viene gettato nella mischia anche il fantasista Micco, dove però in poco tempo non riesce a trovare il tap-in giusto. Dopo 5′ di recupero il fischietto beneventano sancisce con il triplice fischio la fine della partita. Tutti sotto la doccia. Juventina Circello batte 1 a 0 un Rione Libertà dominante per tutto l’arco dei 90′ . Applausi da parte dei 200 sugli spalti per la squadra beneventana, per l’ottima partita disputata.
POST-PARTITA
Scenari così non vorremmo mai vederli in partite di calcio. Sono fenomeni che ultimamente capitano troppo spesso. Il calcio è prima di tutto uno sport, fatto per divertirsi. Tantomeno in una Terza Categoria. Al termine della partita, vi è stata una zuffata da parte delle due squadre. Tutti contro tutti. Sembrava una Royal Rumble, proprio come nel Wrestling. Tutto frutto di una tesissima rivalità che scorreva tra le due squadre. C’è stato anche un ferito lieve: si diceva essere stato colpito dalla bandierina del guardalinee. Il resto poi è continuato anche negli spogliatoi dove poi si sono calmate le acque e non ci sono state conseguenze gravi.
IL TABELLINO
RIONE LIBERTA’: Giangregorio, Miccio, Formato, Olivieri, Fragnito(37’st Russo), Ragone, De Nigris(20’st Lombardi), Rosiello(1’st Ricci), De Ianni(32’st Micco), Fuccillo L., Fuccillo A. A disp.: Pastore, Nazzaro. All. Michele Izzo
JUVENTINA CIRCELLO: Cocca C., Arianna(21’st Pilla), Pagnano, Guglielmucci G., Barone, Varchione, Petriella M., Sorda, Mucci, Petriella R., Petriella G.(15’st Stefanelli) A disp. Mortaruolo, Di Fabrizio, Rossetti, Zaccari, Cocca S. All. Raffio-Biondi.
ARBITRO: Sig. Saverio Minicozzi sez. di Benevento
RETI: 25’st Petriella R.
NOTE: Spettatori 200 circa, presenti alcuni supporters ospiti tra gli spalti.
RECUPERO: 1t: 1′. 2t: 5′.
ESPULSI: Per il Rione Libertà espulso Raffaele Amabile per comportamento indisciplinare, prima del fischio d’inizio. 40’st Petriella M.(JC)
LE PAGELLE
Giangregorio 6,5: Sarebbe da 7, ma è per il gol subito che prende meno. Nella partita pià importante della stagione si impegna al massimo, ma non basta per evitare la sconfitta subendo il gol di Petriella R., per il resto solo lavoretti di facile funzione.
Miccio 6,5: Alla fine lo vedi sradicare palla e ripartire macinando chilometri e portandosi spesso in avanti a servire i compagni. E’ anche merito suo se il gol subito è solo uno e non tanti. Nella ripresa più che difensore, lo scambiamo per un centrocampista.
Formato 6: In generale lo vedi affidabile e tosto. Poi scopri che lascia troppo spazio e soprattutto non tiene il ritmo di un pimpante Petriella R. che porta in vantaggio il Circello.
Fragnito 6: Schierato titolare al posto di Amabile, il ragazzotto deve ancora maturare e fare esperienza. Un pò insicuro sulle sue giocate, ma buone!
Olivieri 6,5: In altri tempi avrebbe segnato pure, oggi tiene bene una difesa poco attaccata ma riesce ad avere un ottimo feeling con i reparti avanzati che però scarseggiano a fare gol.
Ragone 6,5: Da ordine alla manovra dei beneventani e la sostiene talvolta con interventi robusti e duri ma sempre con molto fair play chiede scusa e riparte.
De Nigris 6: Forse non era in giornata o forse gli avversari troppo forti. Noi optiamo la prima. Il regista di centrocampo riesce a inventare molto poco quando potrebbe lanciare in porta una miriade di volte gli attaccanti e forse anche gli esterni.
Rosiello 5,5: Giudizio giustificato dal fatto che gioca solo un tempo e riesce a concretizzare poco.
De Ianni 6,5: Si fa notare in campo quando impegna l’estremo difensore avversario con qualche tiro. Debole. Da lui si aspetta di più.
Fuccillo Luca e Antonio 6,5: Sarebbe inutile valutarli individualmente. La coppia gemelli del gol è carente di gol da fin troppo tempo, ma nella in cui si chiede molto da loro non accontentano chi di diritto aspetta qualcosa da loro. Agiscono insieme, coordinati, sempre in linea, ciò che manca è il gol. Quando arriverà?
