Il Pietraroja risponde alla denuncia del D.G. Campana Futsal

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A.S.D. PietrarojaNella Ns. redazione è pervenuta una  comunicazione riferita alla “denuncia del D.G. della CAMPANA FUTSAL Sig. Giovanni Ferrara”, pertanto la pubblichiamo per intero:

“Spett. Le Redazione,

in risposta all’articolo del D.G. della Campana Futsal pubblicata sulla V.S. testata, ci tengo a smentire, in qualità di Presidente dell’A.S.D. Pietraroja Five soccer, le accuse e le esternazioni non veritiere del Sig. Giovanni Ferrara.
Secondo quanto afferma il Sig. Ferrara l’arbitro, nel giungere sul campo di gioco, ha mostrato una confidenza particolare con la società ospitante e con i suoi calciatori.
Per dovere di cronaca bisogna dire che l’arbitro al suo arrivo presso il nostro Impianto, ha solamente ricevuto l’accoglienza ed il benvenuto, sanciti da una stretta di mano da parte di un nostro Dirigente, come solitamente avviene.
Nessun contatto vi è stato con i calciatori se non al momento del riconoscimento, in quanto gli stessi si trovavano già sul terreno di gioco per effettuare il riscaldamento.
Soprattutto ci tengo a sottolineare che, né la nostra società né tantomeno altre, hanno la capacità di autodesignarsi il Direttore di Gara più simpatico o quello più accondiscendente. Per chi fa sport dal 1997 questo dovrebbe essere un concetto chiaro e ben assimilato.
Ma entriamo nel vivo della discussione.
Il Sig. Ferrara sostiene che l’arbitro ha consentito un gioco molto violento ai calciatori appartenenti alla mia squadra.
A mio parere la partita è stata giocata a ritmi elevati e con fervore agonistico da parte di entrambe le squadre. Ben altra cosa è la violenza che noi rifiutiamo in maniera ferma e categorica, considerando le caratteristiche umane e lo spirito di lealtà che contraddistingue la nostra compagine al primo anno di attività.
Infatti, le uniche decisioni disciplinari effettuate dall’arbitro, sono conseguenza delle plateali ed eccessive (a tratti non proprio educate) proteste della squadra a noi avversaria.
Siamo stati accusati di un comportamento volgare nei confronti dei nostri antagonisti , cosa che non è stata mai presente nel nostro DNA di uomini e di sportivi.
Per quanto riguarda la presenza dell’arbitro nei nostri spogliatoi e le successive congratulazioni che ci sarebbero state rivolte, sono solo la visione immaginaria di qualcuno che non accetta di buon grado il verdetto, sempre supremo, del campo.
Inoltre, voglio ricordare agli amici della Campana, che al 18° minuto del secondo tempo avevamo già ripristinato il vantaggio ( il D.G. Ferrara sostiene che al 21°/22° min., addirittura qualcuno al 26° min., le squadre erano ferme sul risultato di 3 – 3), avendo sempre controllato la partita e soprattutto effettuando 6 reti su normali azioni di gioco e solo una su calcio di punizione.
Con questa mia risposta non voglio assolutamente entrare in conflitto con gli amici della Campana, ai quali va tutta la nostra ammirazione per l’ottimo campionato disputato fin qui.
Ma credo sia doveroso rendere pubblica la nostra posizione e respingere con rigore tutte le accuse rivolte nel dopo partita ed evidenziare la correttezza e sportività del mio gruppo che, a mio avviso, merita tutto il rispetto da parte dei tifosi e degli avversari sia quando vince che quando perde.

Cordiali saluti

Alessandra Orsino – Presidente A.S.D. Pietraroja