Gubbio – Benevento 1-0. Tabellino e breve commento sul match.

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Rete: 36′ Galabinov.

Gubbio (4-3-3): Venturi; Grea (56’Regno), Briganti, Radi, Bartolucci; Sandreani, Bosifer, Palermo; Caccavallo (77’Malaccari), Galabinov, Scardina (65’Bazzoffia).
A disp. Farabbi, Galimberto, Guerri, Manzoni.
All.Sottil.

Benevento (4-3-1-2): Gori; D’Anna, Siniscalchi, Mengoni, Bolzan; Rajcic, Carotti, Montiel; Mancosu (75’Davì); Marchi (68’Montini), Altinier (75’Germinale).
A disp. Mancinelli, Pedrelli, Signorini, Cristiani.
All.Martinez.

Arbitro: Sig. Diego Bruno di Torino
Assistenti: Sigg. Maurizio De Troia di Termoli e Nicola Favia di Bari.
Ammoniti: 5′ Rajcic (B), 18′ Grea (G), 48′ Boisfer (G), 51′ D’Anna (B), 52′ Scardina (G), 68′ Siniscalchi (B), 92′ Montini (B).
Angoli: 8-0 per il Benevento.
Recupero: Pt 1′; St 4′.
Spettatori: 2174 di cui 42 beneventani, per un incasso di 16.812 euro (biglietti 929, abbonamenti 1245).

 

Gubbio 8 ottobre 2012.
Nel posticipo televisivo di Raisport, il Benevento incappa nella terza sconfitta di questo campionato. Tre sconfitte e tre vittorie in un totale di sei giornate, di certo non un buon ruolino di marcia per chi è considerata tra le favorite per la promozione diretta, se non proprio la favorita. La coincidenza inoltre vuole che tutte e tre le sconfitte sono arrivate in diretta televisiva (anticipi del venerdì su Sportitalia con Perugia e Avellino, e posticipo del lunedì ieri sera a Gubbio), quindi consiglieremmo alla società giallorossa il veto alla diretta televisiva (veto già avvenuto con Sportitalia dopo le polemiche della cronaca e del post partita fin troppo fazioso verso l’Avellino), tant’è che con anticipi e posticipi la consueta preparazione settimanale va incontro a stravolgimenti di sorta, come se non fosse bastata la partita di coppa col Barletta.
Altra curiosità negativa: quella di ieri è stata la prima partita di questa stagione (comprese amichevoli) nella quale il Benevento non è andato a segno.

Sicuramente essendo ancora agli inizi, e le prime in classifica distano solo 3 punti, il campionato è ancora alla portata dei ragazzi di Martinez; l’importante è che la tanto decantata superiorità dei nostri elementi, più volte sottolineata nella telecronaca ieri di Mario Facco (e anche nelle precedenti cronache), venga finalmente dimostrata.