Grosseto-Benevento 1-1.

273

 

grosseto_benevento

Reti: 42′ pt Giovio (G), 33′ st Di Deo (B).

Grosseto (5-3-2): Lanni; Formiconi, Burzigotti, Terigi, Legittimo, Dicuonzo; Asante (15′st Bombagi), Obodo, Onescu (39′st Colombi); Scappini, Delvecchio (23′pt Giovio).
A disp. Pini, Gioè, Dalmazzi, Montalto.
All.: Cuoghi.

Benevento (4-3-3): Baiocco; Zanon, Mengoni, Milesi, Som (33′st Ferretti); De Risio (10′st Mancosu), Di Deo, Espinal (21′st Altinier); Campagnacci, Evacuo, Montiel.
A disp. Zummo, Vacca, Anaclerio, Buonaiuto.
All.: Carboni.

Arbitro: Sig. Marco Serra della sezione AIA di Torino
Assistenti: Sigg. Francesco Boz della sezione AIA di Aosta, e Davide Argentieri della sezione AIA di Viterbo.
Ammoniti: 4′ st Obodo (G), 23′ st Onescu (G), 20′ st Milesi (B), 31′ st Lanni (G).
Espulsi: 20′ st Giovio (G).
Angoli: 0-12 (Pt 0-7).
Recupero: Pt 3′, St 5′.

Differentemente da quelle che erano le previsioni della vigilia, il neotecnico maremmano Cuoghi ha schierato la sua squadra con un coperto 5-3-2, al posto del 3-5-2 precedentemente ipotizzato, quando invece nel precampionato e in coppa l’ex tecnico Statuto aveva provato un ben più classico 4-4-2.
Schierato n attacco l’esperto Delvecchio in appoggio a Scappini al posto di Giovio in gol alla prima giornata. Nel Benevento debutto di Som e Milesi in difesa e ritorno di Montiel dalla squalifica, con Espinal a centrocampo in luogo di Mancosu in panchina (forse mister Carboni ha capito che insieme non possono giocare Montiel e Mancosu).

Nel corso della prima frazione di gioco il Benevento ha avuto la meglio come possesso palla, e un’ulteriore statistica certifica questa superiorità tecnica con ben 7 calci d’angolo a favore, contro 0 dei padroni di casa.
Ma il calcio non è una scienza esatta e infatti a passare in vantaggio è il Grosseto con l’occasione migliore della partita: l’ex Formiconi crossa dalla destra, Baiocco non esce, Mengoni devia leggermente di testa, Milesi è fuori dalla traiettoria e dietro di lui spunta la testa di Giovio (entrato al posto di un acciaccato Delvecchio) che insacca senza problemi.

Dopo l’intervallo è sempre il Grosseto a sfiorare il raddoppio con Scappini che servito da un ottimo Giovio colpisce di prima con la palla che coglie la parte esterna della rete.
Le cose cambiano con l’espulsione di Giovio ammonito e ri-ammonito per proteste contro il direttore di gara (a questo proposito molto divertente il “siparietto” accaduto durante la diretta streaming di Ottopagine, con il collega Antonio Martone che non si avvede se non dopo 2 minuti dall’uscita dal campo del cartellino rosso all’attaccante grossetano).
Trovatosi in superiorità numerica, Carboni sostituisce il centrocampista Espinal con l’attaccante Altinier per trovare quanto prima la via del pareggio, che effettivamente arriva qualche minuto più tardi con un cross di Mancosu per Di Deo che al centro dell’area insacca di testa (un’azione simile a quella del vantaggio maremmano).
Il Benevento, sulle ali dell’entusiasmo per il gol dell’1-1, si rifa decisamente sotto e nei minuti finali va vicinissimo al raddoppio, e quindi alla vittoria, con un colpo di testa di Evacuo su cross di Montiel, con palla che però colpisce la parte alta della traversa, strozzando l’urlo del gol nei compagni e nei tifosi presenti nel settore ospiti dello stadio Zecchini.

Grosseto-Benevento 1-1 con i giallorossi che salgono a 4 punti in classifica (ex-aequo con Perugia, Frosinone, L’Aquila e Pisa) dietro la capolista Pontedera unica a punteggio pieno con 6 punti. Prossima sfida del Benevento in casa contro il Lecce clamorosamente ultimo con 0 punti (in compagnia di Paganese, Gubbio e Ascoli).