Genito: «Real San Nicola oltre le aspettative, ora testa ai play off»

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Lo scorso anno ha assaporato il dolce gusto della promozione, Un’abitudine alla quale non si rinuncia tanto facilmente. Ecco perchè Andrea Genito proverà a bissare le emozioni provate la scorsa estate sempre in maglia rossoblu. Questa volta il cammino sarà più lungo e tortuoso ma in palio, del resto, ci sarà l’accesso alla Promozione e per il Real San Nicola si tratterebbe di un traguardo storico.

Partiamo dalla stagione. Siete stati una delle rivelazioni, ti aspettavi addirittura il secondo posto?

Sinceramente nessuno di noi si aspettava una stagione del genere. Tutti noi, compresa la società, eravamo partiti per raggiungere una salvezza tranquilla ma il gruppo ha finito col fare la differenza.

Tra le avversarie affrontate quale ti ha impressionato favorevolmente?

Tra tutte le squadre che abbiamo affrontato sinceramente l’unica squadra che gioca a calcio sempre palla a terra è la Forza e Coraggio. Dopo ci sono le cosiddette squadre “rognose”, noi e il Durazzano, a mio avviso, siamo le più complete. Le stesse Paolisi e Atletico Acquaviva, però, non scherzano.

GenitoA livello personale, invece, soddisfatto di quanto fatto o potevi dare di più?

Per quanto mi riguarda sono partito con l’handicap della preparazione perché purtroppo sono stato infortunato. Nonostante questo, il mister, sin dalla prima giornata, ha creduto in me e credo di aver disputato una buona prima parte di stagione. Nel girone di ritorno ho perso un po’ la condizione fisica e giustamente ho giocato meno. Sono comunque soddisfatto di questa annata, purtroppo per una stupida ammonizione nell’ ultima giornata sarò costretto a guardare i miei compagni dalla tribuna contro il Paolisi.

Adesso vi attendono i play off: primo avversario il Paolisi 2000. Quali sono i rischi di questa gara?

I rischi sono tanti, soprattutto a livello mentale. I play off sono una lotteria, chi sta meglio mentalmente prevale sull’altro. Loro sono una squadra ostica proprio come noi quindi non dovremo sottovalutarli e dovremo andare a mille fin dal primo minuto.

Volendo scommettere, su quale compagno di squadra punteresti in ottica spareggi?

In verità punto sul gruppo. Abbiamo una forza unica, sono tre anni che gioco a San Nicola e abbiamo sempre superato mille problemi. Nel campo siamo una cosa sola e si vede. Dovendo rispondere, però, un nome lo faccio visto che la sua assenza in questi mesi si è avvertita molto: le cavalcate di Giorgio Zollo sono micidiali, può essere lui l’ arma in più.