G.S. Meomartini oggi ad Ischia, Aversano: “Umiltà per cercare il tris”

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abn_0650E’ una domenica tutta da vivere per il Gruppo Sportivo Meomartini che sarà di scena ad Ischia (ore 16.30). Una trasferta insidiosa per le ragazze beneventane, reduci da ben due successi consecutivi nelle prime due gare di campionato ma che dovranno fare i conti con un viaggio estenuante e una serie di guai fisici. Manuela Aversano, play della squadra sannita, ha “anticipato” il confronto ai microfoni di Sanniosport.it.
Manuela, un avvio di stagione importante ma anche qualche infortunio di troppo. Qual è la situazione dell’infermeria? 
“E’ vero, l’avvio di stagione è stato importante, ma iniziare a guardare la classifica già da adesso non ha senso. Siamo solo all’inizio e abbiamo margini di miglioramento ampi sotto il profilo del gioco di squadra ma anche individuale, quindi la nostra concentrazione deve restare alta. Per quanto riguarda gli infortuni, Roberta Quaranta si è sottoposta ad ecografia che ha dato esiti lusinghieri: niente strappi ma è necessario stare a riposo un altro po. Discorso diverso per Claudia Anastasio che non ha potuto fare ancora la risonanza a causa di un infortunio un po’ più grave, noi continuiamo a sperare che sia qualcosa di lieve. Infine Doriana Bollo in settimana si è allenata a parte per non forzare il dolore.”
Quali sono le insidie di una trasferta così particolare?
“Il solo fatto di giocare fuori casa non è mai semplice, se poi a questo aggiungiamo il loro esordio casalingo e il fatto che sarà un viaggio lungo prima in pullman e poi col traghetto, la dice lunga su quanto dovremmo essere concentrate. Trasferte del genere incidono molto sulle gambe quindi mentalmente sara importante esserci dall’inizio”.
Nell’uscita precedente dopo un ottimo strappo nei primi minuti si è verificato un calo mentale che è durato fino al secondo quarto, ci avete lavorato?
“Contro Vomero è stata davvero una partita strana. L’ avvio ci aveva portate subito sul +10 e forse questo ci ha fatto sottovalutare l’avversario che invece non ha mai mollato. Poi, rientrate nello spogliatoio con il coach a fine secondo quarto, abbiamo un attimo resettato tutto e siamo entrate in campo con un altro spirito. Convinzione, difesa e contropiede e i mismatch sotto canestro di Marcella e Simona: è stato questo a permetterci di allungare. In settimana abbiamo continuato a lavorare ma senza affanni: sappiamo che un approccio come quello di sabato, se ripetuto, danneggerebbe troppo. Siamo consapevoli di questo e ancora più unite di prima”.
Sul piano personale le soddisfazioni stanno arrivando nonostante l’assenza dal parquet superiore ai due anni.
“Sapevo che sarebbe stata dura quest’anno: per i due anni di stop ma soprattutto per il fatto che lavorando, riesco ad allenarmi poco e ancora di meno con la squadra. Quindi sono partita in sordina ma sono felice della reazione che ho avuto sabato. Tutto sommato due partite sono poche per fare un bilancio. Quello che posso dire è che il campo mi mancava davvero tanto: L’ansia pre-partita, l’adrenalina durante i 40 minuti, il “cinque” delle compagne di squadra, piano piano mi sto ritrovando e ne sono molto felice”.
Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...