Fucci: “Sono tornato a casa ubriaco di giallorosso”

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armando fucciIl suo passato in giallorosso l’ha legato profondamente al Benevento. Armando Fucci, oltre ad essere uno stimato professionista e preparatore atletico di livello, è anche un tifoso della strega con la quale ha conquistato ben due storiche promozioni dalla C2 alla C1. Ieri era presente al Vigorito per assistere al derby contro la Casertana. Ha affidato a Facebook il compito di far rivivere ciò che ha provato in un pomeriggio che è già storico:

“L’ultima partita che ho visto del Benevento targato Auteri era stata quella in casa del 16 novembre 2015 contro la Juve Stabia(1-1). In una intervista dissi che non mi sembrava una squadra di Auteri: forte , aggressiva , super offensiva . In più , con mio grosso rammarico, notai una freddezza da parte della tifoseria. Infatti pochi spettatori , e poco coinvolti ( non la mitica curva Sud, che fa sempre la differenza). Ebbene, dopo 4 mesi sono ritornato al Vigorito a vedere il mio Benevento , e questa volta ho visto una squadra che rispecchia in pieno il suo Condottiero Auteri. Tonica, aggressiva , organizzata , cattiva, che cercava sempre la verticalizzazione . Tutti a difendere e pressare. L’emblema? Auteri che sul 6-0 si arrabbia come un pazzo perché un suo guerriero non era andato al pressing !
Lo stadio ieri era una bomboniera che sprigionava adrenalina da tutte le parti: i tifosi sono ritornati! Sono ritornato a casa ” ubriaco” di giallorosso . Quanti ricordi , quante emozioni ! Che bello .
Di cuore mi auguro che ” Don Gaetano” riesca a realizzare quel sogno che noi riuscimmo solo a sfiorare. Di cuore , di vero cuore me lo auguro…”