Vincere le aiuterebbe a lanciare la fuga per la serie A, perdere renderebbe felici tante delle inseguitrici. La trentatreesima giornata del campionato di serie B si apre con l’entrata in scena delle due squadre che comandano il campionato, entrambe impegnate in trasferta. La capolista Frosinone alle ore 21 farà visita al Cesena di Camplone due ore dopo il fischio d’inizio di Avellino-Spal in programma alle ore 19. Un doppio antipasto al quale guardano con fame e interesse soprattutto le inseguitrici, con il Verona in prima linea. Gli scaligeri distano tre punti dal secondo posto occupato dagli estensi e ben quattro dal primo conquistato dal Frosinone nello scorso turno di campionato. La squadra di Pecchia sarà impegnata nell’insidiosa trasferta di Trapani, ci sono tante altre compagini che sognano crolli nel terzetto di testa per allontanare lo spettro dei mancati play off.
E’ infatti sempre bene ricordare che in caso di divario superiore ai nove punti tra la terza e la quarta classificata, le prime tre della graduatoria salirebbero in A senza dar luogo agli spareggi. Un’ipotesi, questa, che in B si è verificata per l’ultima volta nel 2006 con Juventus, Napoli e Genoa promosse direttamente in un campionato farcito di grandi nomi. E’ logico dunque pensare che il Verona possa giocare su due tavoli sperando sia in un calo delle prime due che in un confronto acceso ai gradini più bassi per vedere agevolato il proprio compito. E’ per questa ragione che alle pretendenti del lotto play off – tra le quali figura il Benevento – conviene sperare che anche Spal e Frosinone non facciano corsa a sé in questo finale di stagione. La priorità, per chi sta dietro e non ha più velleità di conquistare la A diretta, è che i play off abbiano luogo, poi si penserà al resto. E il fatto che lassù non mettano il turbo conviene proprio a tutti.
