Probabili formazioni – Bucchi sa come fermare la Strega, Baroni convinto a cambiare

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Non è una notte qualunque. Perugia-Benevento ha quel sapore inconfondibile del fascino d’alta classifica. Una gara messa lì, alla giornata trentuno del calendario, senza lustrini appariscenti ma vestita di un’eleganza fuori dal comune. D’altra parte basta gettare uno sguardo alla situazione per capire che in gioco non ci sono soltanto i tre punti. Il Benevento di Baroni a un’ultima chiamata ci è arrivato. Il riferimento, con ogni evidenza, non è alla rincorsa a un piazzamento play off ma al discorso relativo alla promozione diretta. I sanniti hanno perso troppi punti per strada nell’ultimo mese, e stasera avrebbero l’obbligo di vincere per non veder correre via il treno di testa a cui erano stati aggrappati fino a poco tempo fa. Il Perugia, dal suo canto, con un exploit tornerebbe a sognare. E davanti alla sua gente ha l’occasione ghiotta di risalire la graduatoria e scavalcare – almeno per una notte – il Bari di Colantuono.

Qui Perugia – Bucchi non ha nascosto di apprezzare il gioco offensivo del Benevento e proprio per questo gli ultimi rumors parlano di una difesa a tre composta da Del Prete, Volta e Di Chiara per garantire maggiore copertura al portiere Brignoli. A centrocampo, nell’ipotetico 3-4-2-1 di partenza, Mustacchio agirà a sinistra e Fazzi a destra a supporto dei centrali Brighi e Gnahorè. Alle spalle del terminale offensivo Di Carmine si vedranno l’ex Juve Stabia Nicastro e l’ex Lucchese Terrani che avranno il compito di supportare il capocannoniere  biancorosso finora autore di ben 11 reti in stagione, proprio come il sannita Ceravolo. Per l’allenatore umbro il problema principale sarà sopperire a centrocampo all’assenza di Dezi, infortunatosi nell’ultimo turno al Tombolato di Cittadella e costretto a restare ai box per tre settimane.

Qui Benevento – Tanti problemi per Marco Baroni che oltre a Lopez e Cragno ha dovuto rinunciare all’ultimo momento anche a Bagadur e Padella, che rappresentavano delle ottime alternative per il settore centrale difensivo. Difficile o quantomeno improbabile che Venuti parta titolare a destra nella difesa a quattro disegnata dal tecnico toscano, visti i recenti problemi fisici. Al suo posto, all’occorrenza, è pronto Gyamfi che andrà a completare il pacchetto composto da Camporese, Lucioni e Pezzi, con quest’ultimo di ritorno sull’out mancino. La linea mediana nel nuovo passaggio al 4-2-3-1 vedrà protagonisti Chibsah e Viola, in leggero vantaggio su tutti gli altri centrocampisti a disposizione. In avanti qualche dubbio sulla tenuta di Ceravolo resta, ma la Belva dovrebbe partire dal primo minuto davanti a Ciciretti, Falco e Cissé motivati a rimettere in moto la macchina da guerra giallorossa.