Fiscariello: «Forza e Coraggio attenta, a Paolisi non sarà semplice»

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Nel calcio dei “grandi” fa ormai notizia identificare un giocatore a una squadra. Le bandiere sono ormai poche, si contano sulle dita di una mano gli atleti rimasti fedeli a una sola maglia. Nel calcio dei “piccoli”, quello fatto di polvere, sudore e sacrifici, c’è invece chi si sente talmente legato a dei colori da indossarli indipendentemente dalla categoria. Dì Alessandro Fiscariello si è parlato e scritto molto in questi anni. Avrebbe potuto giocare in categorie ben più blasonate dell’attuale Prima Categoria, ma a suo tempo decise di seguire la Forza e Coraggio e Massimo Taddeo in qualsiasi campionato. Adesso che il presidente è andato via, quell’amore con il sodalizio di piazzetta San Donato non è scemato e Fiscariello è sempre al suo posto, pronto a festeggiare l’ennesimo trionfo a tinte giallorosse della sua carriera calcistica.

Fiscariello«E’ un vero peccato che Massimo Taddeo si sia un po’ allontanato, dispiace sia per lui che per la Forza e Coraggio», ammette il capitano in pectore, «adesso abbiamo una società giovane, la quale si è dimostrata all’altezza della situazione. I dirigenti si sono comportati in maniera egregia e sono riusciti ad allestire un gruppo fantastico».

Un gruppo che viaggia a vele spiegate verso la Promozione, nonostante gli ultimi due zero a zero consecutivi. «Inconsciamente ci siamo rilassati e le ultime prestazioni ne sono la prova tangibile», prosegue il difensore, «abbiamo giocato a ritmi bassi e siamo scesi in campo con poca cattiveria agonistica. Dodici punti, però, sono tanti e non è mai facile gestire mentalmente un vantaggio del genere».

Prima di tirare definitivamente i remi in barca, però, c’è un nastro del traguardo da tagliare, piegando anche le ultime resistenze della matematica. Nessuno, del resto, regalerà nulla a questa Forza e Coraggio, incominciando dal Paolisi 2000, prossimo avversario della truppa di Antonello Mauro. «Ci attende una trasferta complicata, a mio avviso una delle più difficile e insidiose dell’intero campionato», conclude Alessandro Fiscariello, «all’andata la formazione di Biondin mi fece un’ottima impressione, troveremo ad attenderci una squadra che sa stare bene in campo e che sicuramente ci darà filo da torcere». Servirà, allora, la miglior Forza e Coraggio possibile, quella capace di scavare un baratro tra sé e il resto delle avversarie.