Latina – Pisa 3-1 [andata 0-0]
19′ Barberis (P), 45′ Jefferson (L), 7′ pts su rig. Cejas (L), 1′ sts Burrai (L).
Il primo tempo si chiude sul punteggio di 1-1, con un iniziale vantaggio degli ospiti toscani. Il pareggio arriva con Jefferson poco prima dell’intervallo, pareggio che viene mantenuto anche nella ripresa, “costringendo” le due squadre ad affrontare i tempi supplementari.
Il Latina ha ben presto l’opportunità di portarsi in vantaggio quando il portiere Sepe stende Agodirin in area. Estremo difensore espulso, sostituzioni già effettuate, il Pisa schiera quindi in porta il difensore Colombini, ex Benevento.
A presentarsi sul dischetto è il suo ex compagno in giallorosso: il centrocampista Cejas che non sbaglia, portando quindi il Latina in vantaggio 2-1.
Il Pisa è ormai allo stremo, visto che qualche minuto più tardi, sul finire del primo tempo supplementare, da 10 resta in 9 “grazie” all’espulsione di Sabato che atterra Barraco in area. Altro rigore per il Latina, e nuovamente Cejas sul pallone, pronto a rimpinguare il proprio bottino personale e mettere una seria firma sulla promozione in B, ma questa volta Colombini si supera e respinge la conclusione avversaria: dal possibile 3-1 si resta sul 2-1.
Nel secondo tempo supplementare il Latina aumenta il vantaggio immediatamente, proprio al primo giro d’orologio con Burrai, e la promozione in B con due uomini e due reti in più del Pisa, dista solo 14 minuti, che passano quindi senza colpo ferire, regalando al Latina un’ulteriore gioia stagionale dopo la conquista della Coppa Italia di Lega Pro.
Aggiungendo inoltre anche la vittoria nel campionato Berretti, il “double” diventa tranquillamente un “triplete” incoronando quindi la stagione dei laziali, e consegnandola alla storia come la migliore di tutti i tempi.
