Errico: «La sconfitta brucia, i miei ormai pensano di essere salvi»

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Aveva creduto di poter tornare a fare punti nella sua San Giorgio Del Sannio, Marcello Errico si è invece dovuto ricredere all’ultimo istante. Un gol di Reale ha condannato i suoi ragazzi all’ennesima bruciante sconfitta stagionale.

«Brucia parecchio perdere in questa maniera, soprattutto perché è la seconda volta di fila che succede al novantesimo», commenta amaramente lo stesso Errico, «abbiamo dimostrato di stare bene in campo e penso che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, considerando anche le occasioni avute e sprecate. Rispetto al San Giorgio abbiamo meno qualità in rosa ma questa differenza non si è vista».

Un gol nel finale e un’espulsione ingenua. Il rosso per Vinciguerra è infatti stato la somma di due cartellini gialli, il primo dei quali rimediato banale per proteste. «Fa parte del nostro modo di essere ingenui, non abbiamo quel pizzico di esperienza che servirebbe in partite del genere», conclude l’allenatore del Sant’Angelo a Cupolo, «le gare vanno chiuse ma purtroppo in tanti stanno dimostrando di non sudare per questa maglia, ho avuto modo di parlarne con la società e lo ribadisco. Molti non sanno cosa significhi affrontare un campionato e la diretta conseguenza è rappresentata dalle sette sconfitte di fila. Si pensa di aver raggiunto la salvezza e allora si va incontro a brutte figure. Non portare a casa neanche un punto è pesante e penalizzante».