Eramo confessa: «Era tutto fatto per il trasferimento al Benevento»

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Valigie chiuse, l’attesa per una firma ormai data per certa e poi l’inaspettato stop. Marco Giampaolo ha bloccato tutto e Mirko Eramo è rimasto solo un sogno di mercato per il Benevento. A raccontarlo è lo stesso centrocampista della Sampdoria in un’intervista rilasciata a Sampdorianews.net.

mirko-eramo«L’ultima estate è stata particolare. Non mi aspettavo di essere chiamato a partecipare al ritiro, ma avevo le idee molto chiare ossia l’intenzione di farmi vedere e mettere in difficoltà il mister. La metodologia di lavoro di Giampaolo è molto simile a quella di Sarri, avendolo avuto ad Empoli, quindi sapevo già quello che voleva. Lui ha da subito apprezzato il mio impegno e le mie qualità, anche se la società aveva dei piani diversi per me», ha dichiarato il 27enne reduce dalla stagione in prestito al Trapani, «infatti era quasi tutto fatto per il mio passaggio al Benevento quando proprio Giampaolo bloccò la mia cessione. Inutile dire che saper di essere apprezzato mi fece un enorme piacere. Lo stimo molto Giampaolo per il suo modo di allenare e per quello che mette in campo, indipendentemente se gioco o meno, in quanto mi sta insegnando tanto e, questi mesi alla Samp, mi stanno aiutando molto per crescere».

Fino ad ora, però, Eramo ha collezionato una sola presenza con i blucerchiati, subentrando nel finale della partita di Empoli al posto di Barreto quando mancavano appena 4′ al triplice finale. Un magro bottino che potrebbe portare il giocatore di Acquaviva delle Fonti a rivalutare il proprio futuro nel prossimo mese di gennaio.