Rimane a +3 dalla zona calda l’Epitaffio e dunque a tutt’oggi sarebbe salvezza diretta, senza nemmeno disputare i play out. Ma la sconfitta sul campo del Five Aversa (3-4 con gol di Impronta (2) e De Franco per i beneventani) non è stata “piatta” come quella contro la Futsal Casilinum (6-2) della trasferta precedente.
«Abbiamo fatto una buona gara – dice il capitano Cosimo Sorice – e con un pizzico di fortuna in più potevamo anche conquistare qualche punto. Abbiamo dimostrato, pur con diversi acciacchi in campo, che non meritavamo la sconfitta e che ce la siamo giocata anche contro un Five Aversa che cerca a tutti i costi la salvezza diretta evitando i play-out. Nel primo tempo abbiamo avuto molte occasioni, ma la fortuna oggi non era dalla nostra parte, qualche difficoltà in più, nella ripresa, dopo il gol dell’3-2, abbiamo sfiorato il pareggio e ci è stato negato un netto tiro libero nel finale. Il morale? A fine gara c’era rammarico, ma non siamo morti e siamo ancora convinti di poter dire la nostra per la lotta alla salvezza diretta». Certo che il calendario non aiuta nemmeno gli uomini del presidente Armando Formato: in rapida successione stanno per arrivare gli scontri con il Bellona (a Benevento”) e con il Real Calvi (in trasferta), vale a dire rispettivamente la quarta e la prima della classe. «E’ chiaro che saranno partite difficilissime – sottolinea il 30enne capitano dell’Epitaffio -, ma soprattutto sul nostro campo dobbiamo dimostrare di non avere paura di nessuno e dovremo fare di tutto per conquistare dei punti». Sorice, insomma, crede ancora che l’Epitaffio possa salvarsi evitando i play-out. «Se non fossimo convinti di questo smetteremmo anche di allenarci e di giocare il sabato – fa capire il Capitano con estrema determinazione -. Vogliamo giocarci fino in fondo le nostre chance….il Bellona è avvisato!!!».
