Sono da poco finiti i combattimenti del Campionato Mondiale Wukf a Dublino, e Danilo Campolattano ha appena conquistato l’argento onorando l’Italia e i colori di Benevento. Per nostra fortuna, pur essendo stanco e ancora al Palazzetto nella quale si è svolta la più importante competizione a livello internazionale di Karate, con la gentilezza e la disponibilità che lo contraddistingue ci concede una breve ma intensa intervista a caldo via chat.
Danilo, hai da poco guadagnato l’argento nella più importante competizione a livello internazionale di karate, cosa hai da dire a te stesso? Quali e quanti limiti hai superato?
È stata una grandissima gara con 2300 atleti iscritti. Nella mia categoria c’erano 43 atleti ed il livello era altissimo.
Sei ancora al palazzetto in cui si sono svolti i Mondiali, fresco di trionfo e ancora con l’adrenalina a 1000. Ti aspettavi questo risultato?
Il risultato lo abbiamo cercato. Gli allenamenti fatti con il mio Maestro Maurizio Ferri sono serviti a portarmi fin qui e insieme abbiamo conquistato questo argento.
Puntavamo al massimo, c’è stata una lotta fino all’ultimo incontro con l’amico e compagno di nazionale Andrea, ma alla fine, e di misura, ha avuto la meglio lui.
Al Maestro non posso che ringraziarlo immensamente. È grazie a lui se son qui oggi nel massimo della condizione psicofisica. I miei allievi devono solo continuare a dare il massimo, questi traguardi si raggiungono prima di tutto volendolo. È dura fare sacrifici per allenarsi, ma i risultati non vengono mai fuori per caso.

