Una delegazione del Benevento Calcio domani alle ore 18 farà visita al reparto pediatria dell’ospedale Rummo nell’ambito dell’iniziativa “Un giorno per la nostra Città” promossa dalla lega B. “Un’importante occasione per trascorrere del tempo con i piccoli amici e donare loro un sorriso”, si legge sul sito del Benevento Calcio. Il club inoltre ringrazia i dirigenti del nosocomio sannita, in particolare il direttore generale Renato Pizzuti e il dott. Elziario Varricchio che hanno accolto la richiesta.
Sempre sul sito ufficiale della società è riportato l’approfondimento su quella che è un’iniziativa varata dalla Lega B per coinvolgere i propri club in tematiche particolarmente delicate del quotidiano.
“Partirà domani l’iniziativa “Un giorno per la nostra città”: cinque eventi programmati all’interno della stagione sportiva a cui partecipano le squadre associate alla Lega B, tutte impegnate in iniziative sociali e di valorizzazione del proprio territorio. Gli appuntamenti vedranno impegnati calciatori, staff tecnici e dirigenza che investiranno la propria giornata, una al mese fino ad aprile, in cinque tematiche dal valore civico nella città in cui vivono e lavorano. Il primo domani “I bambini e il futuro, appuntamento tra sogni e bisogni”, quindi seguiranno a novembre “gli anziani, patrimonio di memoria, esperienza e tradizioni”, a febbraio “l’educazione civica ed il decoro urbano, migliorano la città”, a marzo “le diversità nelle identità, superando barriere architettoniche e culturali” e infine ad aprile “le eccellenze nel territorio, un incontro per crescere”. Il progetto è realizzato con la collaborazione di Anci, Aic e Aiac.
Si comincerà dunque con scuole ed ospedali pediatrici che per un giorno diventeranno un luogo di grande festa per i tanti bambini che avranno modo di incontrare i loro beniamini e ricevere gadget delle loro squadre del cuore. Con Un Giorno per la nostra Città’ si concretizza uno dei principi della Lega B che, dalla sua costituzione nel 2010, ha iniziato a tessere la tela dei rapporti con i territori, assumendo un ruolo attivo nella promozione della comunità rinsaldando il rapporto con le istituzioni e le realtà locali”.
