De Zerbi: Benevento Napoli sarà una partita di enorme sofferenza

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Il giorno dopo aver ingaggiato Sagna, il Benevento dovrà già affrontare la squadra prima in classifica, importante e difficile esame che attende mister Roberto De Zerbi tra l’altro ex giocatore del NapoliEcco cosa ha detto durante la conferenza stampa pre partita dalla sala stampa dello stadio Ciro Vigorito.

NAPOLI – Il Napoli ti fa togliere il sonno, il mercato è passato in secondo piano, a me arrivavano poche informazioni se non quando venivano chiusi i giocatori. E’ una partita molto difficile, ma è quasi impossibile per tutti, non è che per noi che siamo ultimi è diverso per altre squadre affrontare il Napoli. Qualcuno degli ultimi arrivati giocherà, altre scelte invece non potrò farle subito per tanti motivi perché per alcuni ruoli bisogna vedere come fare, ma sicuramente una delle facce nuove inizierà dal primo minuto.

PARTITA DI SOFFERENZA – La partita sarà di totale sofferenza come lo è stata quella di Torino con la Juventus, ci sarà da giocare gran parte di partita senza palla, ma questa è una costante per tutte le squadre che vanno ad affrontare il Napoli, avendo però il desiderio di far male e di mettere anche loro in difficoltà. Dobbiamo cercare di fare punti contro tutti perché le partite a disposizione diventano sempre meno, sperando poi che le avversarie che incontreremo non siano al 100%, ma questo è per essere onesti e obiettivi fino in fondo.

beneventoNUOVI ARRIVATI – I nuovi che hanno già giocato non hanno portato cambiamenti in termini di risultati, anche se Billong ha partecipato alla vittoria contro la Sampdoria, tutti hanno fatto il loro, e oltre alla loro qualità e al loro entusiasmo (oltre al loro essere “vergini” riguardo le nostre sconfitte), bisogna sempre aspettare qualcuno, portando tutti alla condizione ottimale, vedi Sandro, Diabaté e anche Tosca, ma non è detto che se uno è all’80% della sua condizione non può dare il suo contributo.

NESSUNO HA IL POSTO GARANTITO – Alcune volte senza parlarsi ci si comprende, chi ha deciso di rimanere a Benevento sa a cosa va incontro e cosa ci aspetta in queste 16 partite. Di quelli che sono rimasti nessuno ha espresso il desiderio fermo di andar via. E’ chiaro che vogliono giocare tutto, e questo mi fa piacere, ma con tanti giocatori nuovi probabilmente qualcosa da rivedere c’era, è stato fatto, e anche a chi è arrivato non è stato già garantito il posto fisso, se li abbiamo presi è perché siamo d’accordo sul fatto che possono essere utili e funzionali.

beneventoATTEGGIAMENTO CONTRO IL NAPOLI – Ho visto squadre perdere contro il Napoli sia se schieravano il così detto pullmann davanti la difesa, sia se aggredivano il Napoli. Già sapere che loro avranno quasi sempre la totalità del possesso palla ci va vivere male. Sapremo già che saranno 90′ di sofferenza, ma abbiamo comunque il sogno di far male utilizzando quelle che sono le nostre capacità. Adesso più di prima abbiamo gente che può spostare qualche equilibrio. La partita con la Sampdoria dobbiamo prenderla come riferimento per affrontare il Napoli e tutte le altre partite che affronteremo da qui alla fine: la carta dice che tra Benevento e Napoli non c’è partita, ma il calcio è lo sport più bello del mondo perché qualche volta ti porta a risultati insperati.

beneventoSAGNA – E’ stata una sorpresa pure per me, sapevo che il presidente avesse in testa qualche colpo, ma non mi aspettavo di questo tenore. Sagna è un ragazzo umile, mi ha sorpreso all’impatto con lui, e penso che per la sua costituzione possa entrare velocemente in forma. Acquisti come il suo e quello di Sandro devono portare entusiasmo a tutti gli altri, rende orgoglioso me che sono il loro allenatore e deve rendere orgogliosi gli altri calciatori e anche i tifosi.

PUGGIONI – Inizialmente Puggioni giocherà titolare, ma poi il posto non lo dico per dimostrare la forza dell’allenatore o l’autonomia delle scelte, lo dico perché di solito il posto garantito non lo si dà mai a nessuno. Ognuno deve capire quali sono i propri spazi, e non voglio avere nemmeno gente che già si sente panchinara, se abbiamo 7 punti sia io che i calciatori dobbiamo farci esami di coscienza. Dobbiamo spingere per vincere le partite, non per far uscire le proprie individualità rispetto al gruppo.

DIABATE’ – Sia lui che Iemmello stanno crescendo di condizione, Diabaté è più pesante come struttura, nessuno dei due è pronto per partire dall’inizio, ma entrambi troveranno il loro spazio. In 16 partite devono farmi sbagliare il meno possibile perché quando c’è ampia scelta la percentuale di errore aumenta.

beneventoESCLUSIONE LAZAAR – Lazaar si sapeva che negli ultimi giorni avrebbe trovato difficoltà a giocare, poi avendo già giocato nel Newcastle non poteva cambiare e trasferirsi in un’altra squadra, purtroppo queste sono le cose brutte del mio lavoro, ma in concerto con la società abbiamo deciso di fare questa scelta.

RIMPIANTI SUL MERCATO? – Ho finito da poco di fare il calciatore, da qualche anno, e se sentissi un allenatore se desiderava qualcuno che non è venuto, o qualcuno che se ne è andato, a me come calciatore non avrebbe fatto piacere. Io penso che la squadra si sia rinforzata parecchio, nessuno di noi vuole abbandonare la speranza di salvarsi. Parlare del mercato, dando dei voti non è bello perché è il campo che decide la qualità del mercato che si è fatto, le parole servono a poco.