Benevento-Hellas si avvicina a grandi passi. La partita dei sogni può trasformarsi nella partita perfetta? Niente è da escludere a priori, ma di sicuro vedremo spettacolo in campo, considerando il gioco armonioso di entrambe le squadre e la predisposizione a giocare palla a terra impartita da Pecchia e Baroni ai loro ragazzi. Due tecnici molto ambiziosi, maniacali, precisi, pretendono il massimo delle possibilità dagli organici a propria disposizione. E chissà che il Benevento superando i propri limiti non possa davvero sognare di mettere lo sgambetto a una delle corazzate di questa B.
Mal di Ganz – I dati statistici possono darci qualche indicazione in più. E’ – inevitabilmente – il primo confronto in B tra queste due formazioni. L’unico precedente si riferisce alla Coppa Italia 84-85 che vide il verona imporsi al Bentegodi con il punteggio di 4-2. Il precedente più “fresco”, se vogliamo, la Strega lo ha maturato con uno dei protagonisti individuali degli attuali avversari. Quel Simone Andrea Ganz che punì i giallorossi ai play off di Lega Pro di due stagioni fa con una doppietta nei quarti di finale. C’è una cura al mal di Ganz? Certo. Organizzazione, intesa, e concentrazione. Così come il padre, anche l’ex Como alla prima occasione ti punisce. Ma questo i giallorossi lo sanno bene.
Scintille – Sono soltanto quattro i calciatori della serie B ad essere riusciti – nelle prime due giornate – a fornire almeno un assist e segnare un gol. Due dei quattro capaci di firmare l’accoppiata saranno in campo al Ciro Vigorito questo pomeriggio. Si tratta di Davide Luppi e Amato Ciciretti che si esibiranno in un confronto a distanza che promette scintille. Da evidenziare anche la statistica che interessa Filippo Falco: per lui quattro gol e un assist nelle ultime sei presenze in B tra Cesena e Benevento. Numeri pesanti, a cui il “Messi del Salento” vuole dare continuità già nell’immediato.
Benevento-Hellas Verona – Stadio Ciro Vigorito ore 15
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