Le curiosità – Benevento-Virtus Entella? Occhio al finale di partita

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Tre gare senza vittorie sono tante per un Benevento abituato oramai a stupire. Incassati due ko consecutivi, i giallorossi hanno mancato l’occasione del riscatto nel derby con la Salernitana. Adesso Lucioni e compagni avranno un’altra gara al “Ciro Vigorito” per provare a invertire il trend negativo. Contro la Virtus Entella gli stregoni proveranno a ritrovare un successo che manca da quasi un mese, precisamente dall’exploit di Vercelli. Un obiettivo che se fallisse proietterebbe il Benevento verso un record negativo, quello registrato a cavallo tra l’ottava e l’undicesima giornata chiuse senza punti.

Bisognerà però fare i conti con la formazione di Breda, in serie positiva da quattro giornate. I liguri, tuttavia, fuori casa hanno riscontrato le loro maggiori difficoltà, tanto che l’ultimo acuto esterno risale addirittura al 25 ottobre, quando l’Entella espugnò per 1 a 0 il campo del Cesena. Il tecnico di Treviso confida nella tradizione favorevole contro Marco Baroni per infrangere questo tabù. Breda non ha infatti mai perso in carriera nei cinque precedenti con l’attuale allenatore del Benevento, ottenendo tre successi e due pareggi.

Baroni può invece consolarsi con il fatto di aver sempre vinto in casa contro l’Entella nei precedenti alla guida di Pescara (4-0) e Novara (1-0). Decisivi questa volta potrebbero essere gli ultimi minuti di gara. Quella sannita e quella ligure sono le squadre che hanno ottenuto il maggior numero di punti nella ripresa in questo campionato, realizzando tra l’altro gran parte delle rispettive marcature nella mezz’ora finale (22 reti segnate dopo lo scoccare del quarto d’ora della ripresa).