Cragno, beffa non solo giallorossa. Il sogno è ancora nelle mani di Gori

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La notizia è di quelle che sconvolgono. Dopotutto aprile non è poi così lontano, e il Benevento in quel mese potrebbe giocarsi l’intera stagione. Scendere in campo senza Cragno, finora punto di riferimento di una squadra in grado di conquistare sul campo 49 punti in 30 partite, causerà non pochi problemi a Marco Baroni. Per il portiere si parla di lesione del menisco con tempi di recupero che si aggirano intorno ai trenta giorni. Da qui a fine marzo si giocheranno due partite, ma nel mese che verrà tra il giorno 1 e il 29 si scatenerà l’inferno di un calendario farcito da ben 7 confronti.

Nazionale in bilico – E’ intuibile che Cragno ne salterà la maggior parte, poi starà allo staff medico, a lui e ai suoi tempi di reazione all’infortunio capire quando sarà possibile rientrare. Di certo in bilico in questo arco di tempo non c’è solo l’orizzonte giallorosso, ma anche quello azzurro della Nazionale Under 21. Cragno rinuncerà certamente ai due test contro Polonia e Spagna del 23 e 25 marzo che lo avrebbero reso indisponibile per la sfida con il Trapani del Vigorito in programma sabato 25 alle ore 20.30. Già quell’assenza forzata aveva fatto un po’ storcere il muso ai tifosi, che mai come quest’anno sembrano voler “maledire” le chiamate azzurre. Ma ora la situazione è ben diversa oltre che più complessa. E per Cragno, lo ricordiamo, l’appendice stagionale sarà rappresentata proprio dal Campionato Europeo Under 21 organizzato in Polonia che eventualmente non gli consentirebbe di giocare i play off.

E’ pronto Batman – Detto questo, a rispolverare i guantoni ci penserà Batman Gori, con Fabrizio Alastra a fare da “secondo” per la prima volta da quando è giunto nel Sannio. Oltre 200 presenze in giallorosso e l’onore di essere entrato nella storia del Benevento Calcio con ben due promozioni (dalla C2 alla C1 nel 2007/2008 ma soprattutto dalla Lega Pro alla B lo scorso anno) fanno di Ghigo una sicurezza assoluta. Quest’anno per lui 4 presenze con una sola sconfitta maturata all’Arechi di Salerno. Aveva esordito a Modena, nel match della seconda giornata contro il Carpi terminato 1-1. Da lì in poi, oltre al derby con la Salernitana, anche i miracoli contro Ternana (vittoria 1-0) e Cittadella (stesso risultato) in cui risultò decisivo. I sogni giallorossi sono ora inevitabilmente anche nelle sue mani.

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...