La Campana Futsal accoglie “tra i pali” il preparatore Tascione e il portiere Repola

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La Campana Futsal Club ufficializza altri due arrivi: nello staff tecnico di mister Cosimo Sorice ai già presenti Luca Donatiello e Andrea Ciullo, si aggiunge come nuovo preparatore dei portieri Rolando Tascione. L’altro arrivo invece è nella rosa degli atleti, e si tratta del portiere Armando Repola, tra l’altro anche lui con un passato già in grigionero.

Figura fondamentale nel calcio a 5, perché gli estremi difensori hanno bisogno di esercizi specifici per poter esprimersi al loro meglio, parliamo quindi prima con Rolando Tascione.
Tascione tra il team manager Bordi (sx) e il mister Sorice (dx)

Prima di tutto, per conoscerci meglio, quali sono state le tappe fondamentali della tua carriera, sia da giocatore che successivamente da preparatore?

Bene, nella mia carriera agonistica, ho fatto sia il calciatore con Giorgio Ferrini, Forza e Coraggio, Milan Sannio, San Lupo e Calvi; che il calcettista con Epitaffio calcio a 5 e Mario Simaldone.
Appese le “scarpe al chiodo”, sono rimasto nell’ambito sportivo come preparatore dei portieri per le seguenti squadre di calcio a 5: Stregoni Five Soccer, Beltiglio, Ceppaloni, Benevento 5, Calvi, Sanniti Five Soccer.
Sei alla Campana Futsal per espressa richiesta di mister Sorice, com’è nato il vostro rapporto di collaborazione?
Il mio rapporto con mister Sorice è di vecchia data, ci conosciamo da più di 30 anni perché siamo cresciuti nello stesso quartiere e abbiamo anche giocato insieme in passato. Devo ammettere che sono molto contento della chiamata del mister per questa ennesima stagione sportiva che inizieremo insieme qui alla Campana.
Dopo i primi incontri formali e sul campo da gioco, quali sono state le tue prime impressioni sul gruppo grigionero, tra dirigenti e atleti?
Per quanto riguarda il gruppo ho visto che c’è molta unione tra i ragazzi che scenderanno in campo (molti di loro li conosco anche da tempo). Per quanto riguarda la dirigenza devo dire che mi è piaciuta da subito: persone serie e per bene. Il resto dello staff tecnico già lo conoscevo ed è anche questo uno dei motivi che mi ha fatto accettare questa sfida.
Tascione con Armando Repola

Il mister ha detto che terrà sempre conto delle opinioni del suo staff, a questo proposito, i tuoi saranno solo suggerimenti riguardo chi andrà di volta in volta a posizionarsi tra i pali, oppure vere e proprie decisioni che potrebbero portare anche a qualche contrasto professionale tra di voi?

Già dai primi contatti avuti, il mister mi ha detto che terrà conto delle mie opinioni sui portieri. Lui non è un “padre padrone” e quindi accetterà volentieri i miei giudizi per quanto riguarda le decisioni su chi andrà a posizionarsi tra i pali, anche se come è giusto che sia la decisione finale su chi schierare in campo sarà sempre la sua.
Ringrazio infine tutti i dirigenti per questa opportunità e darò il massimo per questi colori. Forza Campana!
Ora la palla passa ad Armando Repola, nuovo portiere grigionero.
Armando, questo mercato per la Campana Futsal sta vedendo diversi “nuovi” arrivi, ma può essere usato anche il termine “nuovi ritorni” visto che qualche anno fa anche tu hai giocato con i colori grigioneri. Così come già fatto con gli altri, anche a te chiedo la stessa cosa: qual è stata la motivazione che ti ha spinto verso la Campana?
Quello che mi ha motivato maggiormente è l’obiettivo che la Campana Futsal si è prefissata per quest’anno, perché con la squadra che si sta allestendo diciamo che sulla carta si punta a vincere il campionato. Sicuramente non è una squadra da serie D, ma da categoria superiore.
Essere stato chiamato per difendere la porta di una squadra così è un grosso motivo di soddisfazione poi conosco molti di quelli presenti in rosa, e avendoci giocato assieme obiettivamente questa offerta era difficile da rifiutare.
Mi ha contattato direttamente mister Sorice con cui ho giocato in passato assieme, ma è la prima volta che verrò allenato da lui, saputo che ero ormai libero dagli impegni con i Sanniti Five Soccer, mi ha chiesto immediatamente se volevo raggiungerlo alla Campana.
Questa settimana hai già avuto modo di fare la conoscenza sul campo, in una amichevole in famiglia, dei compagni per la stagione che verrà, quali sono state le tue prime impressioni su questo gruppo? E hai qualche commento individuale, su qualcuno, da fare?
Vabbè, più che un’amichevole è stata una “sgambata” tra amici, una cosa che ha voluto il mister perché un po’ tutti erano fermi da un bel po’. Le prime impressioni sono positive perché nella rosa ci sono nomi di gente che ha giocato in categorie superiori, già l’anno scorso c’era una buona base, quest’anno la rosa grigionera è stata puntellata con qualche acquisto che può fare la differenza.
Partiremo da favoriti, ma dovremo dimostrarlo sempre sul campo.
Qual è stato finora il tuo percorso da calcettista?
Ho iniziato con l’Epitaffio in serie D dove conobbi mister Sorice e Pino Muscetti e vincemmo il campionato giocando poi in C2. Poi passai al Maleventum dove tramite i playoff vinsi un altro campionato, questa volta di C2. Successivamente sono passato agli Stregoni Five Soccer dove vincemmo la D per poi giocare in C2 sempre con loro e poi alla Campana in serie D all’epoca del mister Antonio Solinas.
Con i Sanniti Five Soccer un altro campionato vinto in D, ma poi perdemmo i playout la stagione dopo in C2. C’è stata poi la parentesi a Calvi prima del ritorno con i Sanniti nella stagione scorsa.
Quindi vanti ben quattro promozioni in carriera, hai vinto un po’ con tutte, ma non ancora con la Campana.
Speriamo allora che questa seconda volta con la Campana sia la volta buona [incrociando le dita].