Bucchi “Ringrazio i miei ragazzi, abbiamo messo in difficoltà un forte Benevento”

71

Dopo il 3-1 di Perugia – Benevento, il mister perugino Cristian Bucchi si è espresso sulla gara appena conclusa ai microfoni di Sky Sport.
Sono molto contento del risultato ovviamente, abbiamo vinto contro una squadra forte, il Benevento giocherà per un obiettivo importante fino alla fine, sono contento soprattutto per i miei ragazzi, il grande lavoro che stavano facendo in questi mesi sta finalmente dando i suoi frutti con grande orgoglio e con grande coraggio, ma soprattutto divertendosi.
Giocando palla a terra, mettendo in difficoltà un forte Benevento, c’è grande soddisfazione per vedere quello che i ragazzi hanno seminato.

Paragonato da Claudio Onofri ad allenatori come Conte e Di Francesco, Bucchi risponde ai complimenti della seconda voce di Perugia – Benevento.
Mi fanno piacere le parole di Onofri che è stato un grande allenatore, quindi che lui spenda per me parole del genere, non può che rendermi orgoglioso. Ovviamente sono giovane, devo crescere e migliorare ancora molto, ci metto grande passione facendo il mestiere che amo e cerco di trasmettere questo ai ragazzi, e poi sono loro che mi danno la forza e la voglia ogni giorno di crescere insieme a loro, gli allenatori mettono idee, passione e amore, ma se non è una squadra che segue, che vuole raggiungere un obiettivo, credo che poi si possa determinare ben poco.

Io ringrazio ogni giorno loro per la passione che mettono ogni giorno in ogni singolo allenamento, e vederli oggi festeggiare contro una grande squadra, è una soddisfazione per l’allenatore perché si gode i suoi ragazzi. 

Alla domanda “A quale dei tuoi ex allenatori ti ispiri?” Bucchi risponde così:
Ho avuto la fortuna di lavorare grandissimi allenatori che oggi stanno raccogliendo grandi successi, parlo di Giampaolo, Pioli, Di Francesco, credo che questi siano gli allenatori che mi hanno trasmesso la voglia di guardare avanti, la cultura del lavoro, l’essere meticolosi e il rapporto umano. Io ci provo, ma di strada ce ne è ancora tanta, e la strada è ancora in salita.

I complimenti oltre che all’allenatore, vanno inevitabilmente anche ai suoi giocatori.
Abbiamo la fortuna di avere tanti giocatori che hanno fame, e che vengono dalla Lega Pro, oltre che da giocatori che non sono rimasti soddisfatti dei primi mesi passati nelle squadre. Mi piacciono quei giocatori che hanno estro e personalità, parlo di Gnahoré, Terrani, Forte, hanno tutti voglia di arrivare e che con la squadra vogliono raggiungere l’obiettivo dei play-off.