Brividi, attesa, desiderio: benvenuta serie B

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Riscaldamento

Un giro per le strade del centro, un altro nei luoghi del calcio cittadino. Niente, da qualche ora, è più lo stesso. Il 30 aprile 2016 ha segnato lo spartiacque della storia calcistica beneventana, il classico “dentro o fuori” al quale il mondo sportivo sannita non poteva sottrarsi. Non un momento unico nel suo genere, ma decisivo. In passato era capitato più volte che si verificasse un’occasione simile, ma stavolta Benevento è dentro, non fuori. Benevento è in serie B, e da stasera lo sarà ufficialmente con un debutto che sa innanzitutto di battesimo, di gioia e di festa. Il Vigorito, tra abbonati e paganti, contro la Spal di Leonardo Semplici sarà una bolgia. GLi istanti attesi da tempo, in alcuni casi da una vita, sono finalmente arrivati. Alle 20.30 si apriranno le porte della storia, e nessuno vuole mancare.

In campo – Chi certamente sarà assente è Andrea De Falco. Destino bizzarro il suo: rimediò un rosso diretto per espressioni blasfeme proprio contro la Spal, in Supercoppa di Lega Pro. La squalifica che ne è scaturita costringerà lui a stare fuori e mister Baroni a correre ai ripari. Attualmente nella rosa giallorossa non c’è un vice-De Falco e bisognerà fare di necessità virtù. A centrocampo, nel 4-3-1-2 di partenza, a prendere il posto dell’anconetano sarà con ogni probabilità Agyei, le cui quotazioni sono salite nelle ultime ore. Difesa a quattro composta da Venuti, Camporese, Lucioni e Lopez davanti a Cragno. In mediana, accanto al ghanese, spazio a Chibsah e Melara come interni; Falco agirà tra le linee alle spalle di Puscas e Ceravolo.

Avversari – Gli ultimi due debutti in B della Spal hanno prodotto due pareggi (1992/93 Ternana-Spal 1-1 e 1981/82 Spal Reggiana 3-3), ma per stasera gli estensi puntano a bissare proprio l’ultimo precedente con il Benevento in Supercoppa. Al Paolo Mazza, nel maggio scorso, si imposero 4-1 prima di alzare al cielo la Supercoppa battendo anche il CIttadella sette giorni più tardi. Tempi ormai lontani, considerando che molte cose sono cambiate. Innanzitutto è variata la coppia d’attacco, complici due colpi da novanta della dirigenza. Sono arrivati Antenucci e Cerri che faranno coppia nel 3-5-2 spallino. In porta c’è Meret, compagno di Cragno in under 21, anch’egli convocato per la doppia sfida con Andorra e Serbia (2 e 6 settembre) che creerà non pochi grattacapi ai tecnici di riferimeno visto che collima con la seconda giornata di serie B. La difesa a tre vedrà Gasparetto, Vicari, e Giani alle spalle di Lazzari, Schiattarella (altro colpaccio della sessione estiva), Castagnetti, Arini e
Mora.

Attese – Quello del Vigorito a detta di molti è un confronto diretto tra outsider. Non sono in pochi gli addetti ai lavori che hanno indicato il Benevento e la Spal come sorprese più accreditate del campionato cadetto, iniziato ieri sera con l’anticipo del primo turno tra Spezia e Salernitana (1-1, Rosina-Nenè). Oggi in programma altre sei partite: Avellino-Brescia, Bari-Cittadella, Frosinone-Entella, Pro Vercelli-Ascoli, Verona-Latina e Vicenza Carpi. Tutte inizieranno alle 20.30 con il neo del rinvio di Ternana-Pisa causato dalla presa di posizione dei calciatori nerazzurri, intenzionati a disertare la trasferta umbra, e dalla conseguente decisione ufficializzata da Abodi. Il confronto si recupererà in data da destinarsi. Domani Novara-Trapani (17.30) e lunedì Cesena-Perugia (20.30) completeranno il quadro della prima giornata.

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...