Cronaca del Match Benevento – Vigor Lamezia 3-1

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Reti: 19′ Eusepi (B), 70′ Eusepi (B), 87′ Del Sante (VL), 88′ Agyei (B).

Benevento (4-4-2): Pane; Celjak, Lucioni, Scognamiglio, Pezzi; Alfageme, Agyei, Doninelli (37′ Vitiello), Campagnacci; Eusepi (82′ Mazzeo), Marotta (76′ Padella).
A disp.: Layeni, Frasciello, Bassini, Kanouté.
All.: Brini.

Vigor Lamezia (4-3-3): Piacenti; Rapisarda, Filosa, Gattari, Malerba; Puccio (88′ Catalano), Scarsella, Battaglia (71′ Voltasio); Improta, Del Sante, Montella (73′ Held).
A disp.: Rosti, Kostadinovic, Rossini, Giampà.
All.: Erra.

Arbitro: Sig. Antonio Rapuano della sezione AIA di Rimini.
Assistenti: Sigg. Francesco Gnarra e Fausto Rugini, entrambi della sezione AIA di Siena.
Ammoniti: 33′ Montella (VL), 43′ Improta (VL), 61′ Puccio (VL), 63′ Del Sante (VL), 63′ Alfageme (B).
Angoli: 6-3 per il Benevento (Pt 4-1)
Recupero: Pt 2′, St 4′.
Spettatori: 1691 paganti e 1770 abbonati per un totale di 3461.

Il Benevento resta in vetta alla classifica della Lega Pro girone C con 25 punti grazie alla doppietta di Eusepi e alla rete di Agyei, mantenendo quindi le distanze con Salernitana (vincente a Matera) e Juve Stabia e Casertana che nella giornata ieri si erano fatte sotto rispettivamente con 22 e 21 punti (entrambi vincenti in casa contro Lupa Roma e Ischia).
Dunque la classifica attuale recita così: Benevento 25, Salernitana e Juve Stabia 22, Casertana 21; e la prossima settimana la capolista dovrà affrontare la Casertana nel derby (seconda partita consecutiva in casa).
Ma andiamo alla cronaca di oggi.
Il Benevento passa in vantaggio nella prima vera occasione del match: al 19′ lancio di Campagnacci per Marotta, la Vigor Lamezia si fa trovare impreparata per la sua difesa altissima, ad altezza centrocampo, e l’attaccante si invola solitario verso la porta difesa da Piacenti, giunto in area, dribbla il portiere che riesce a fermare la corsa del giallorosso senza commettere fallo da rigore, ma il pallone per sua sfortuna arriva all’accorrente Eusepi (che aveva seguito il compagno nelle retrovie), il numero nove di casa infila quindi a porta vuota con un piatto destro, portando il Benevento in vantaggio.
Nel primo tempo non avviene nient’altro degno di nota, e tutto perché il Benevento pensa a mantenere un certo equilibrio tattico dopo il vantaggio.
Nella ripresa la partita si vivacizza di più, con la Vigor Lamezia che decide di darsi da fare: già al 50′ Battaglia sorprende in velocità Scognamiglio che ci mette il piede, facendo così inciampare il giocatore ospite in area di rigore. L’arbitro decreta la massima punizione e sul dischetto va Del Sante.
Pane non si fa sorprendere e gettandosi sulla sua destra respinge la conclusione del centravanti avversario: è il secondo rigore contro del campionato del Benevento, ed è il secondo rigore che Pane riesce a parare salvando la porta dei suoi (il primo fu a Barletta).
Il Benevento ha due altre occasioni per tentare il raddoppio: al 66′ Agyei servito da Eusepi calcia in porta con Piacenti che respinge; al 69′ punizione di Marotta dalla sinistra, Lucioni in area si tuffa di testa con palla di poco a lato.
Raddoppio che arriva un minuto più tardi con Alfageme che scatta sulla destra, arriva sul fondo e crossa rasoterra in area, la palla viene respinta dalla difesa, ma come un falco, e come in occasione della prima rete, ci si avventa su Eusepi che calcia al volo, sempre di destro, con Piacenti che tenta la parata ma non riesce a bloccare il tiro.
All’87 ci prova il neo entrato Mazzeo con un’azione personale sulla sinistra, l’attaccante poi si accentra e calcia in porta con Piacenti pronto alla respinta.
Un giro d’orologio dopo la rete della bandiera che accorcia le distanze per gli ospiti: Scarsella crossa dalla sinistra e in area di testa Del Sante anticipa tutti e batte Pane.
La gioia per la Vigor Lamezia dura poco, perché arriva immediatamente il 3-1 di Agyei: Campagnacci si avventura in dribbling in area, provenendo dalla fascia sinistra, e poco prima di essere buttato giù, serve nell’area piccola Agyei che di prima mette in rete.
Messo in cassaforte il risultato, di emozioni nel recupero non ne avvengono e come di consueto a fine partita, la squadra tutta va sotto la curva sud per esultare con i propri tifosi.