Il Benevento si presenta al derby con il doppio dei punti dell’Avellino

94

benevento-cesena-20Da non crederci. Anche il più inguaribile degli ottimisti, stasera, si sarà dato un pizzico sulla guancia per capire se stava assistendo a qualcosa di reale. Il Benevento ha battuto anche il Cesena, inanellato il settimo successo casalingo stagionale e riagguantato il terzo posto alle spalle del Frosinone. In realtà i punti conquistati sul campo dai giallorossi sarebbero 32, ma l’ormai famosa penalizzazione li decurta a 31 costringendo a una rivisitazione della graduatoria. resta comunque un risultato straordinario, quello ottenuto finora dai ragazzi di Baroni. Nella settimana che precede il derby del Partenio, la Strega ha praticamente doppiato i rivali dell’Avellino presentandosi alla sfida molto sentita da entrambe le tifoserie con ben 16 punti di vantaggio sui biancoverdi, attualmente al terzultimo posto. Un divario che la dice lunga sul rendimento di questa neopromossa che ormai fa paura a tutti. “Abbiamo perso contro una grandissima squadra”, ha detto Camplone. “I miei ragazzi non conoscono risultati diversi dalla vittoria”, ha ribadito Baroni che ha tra le mani un giocattolo di ultimissima generazione. Chibsah e Ciciretti, stasera, lo hanno reso ancora più prezioso e accattivante aprendo le porte ad una settimana da batticuore. Il lunedì che l’ha aperta è stato da favola, la chiuderà un sabato che potrebbe essere addirittura da leggenda.

Benevento-Cesena 2-1

Benevento (4-3-3): Cragno; Gyamfi, Padella (5’st Camporese), Lucioni, Pezzi (32’st Venuti); Del Pinto, Buzzegoli (41’st De Falco), Chibsah; Ciciretti, Ceravolo, Falco. A disp. Gori, Cissé, Puscas, Jakimovski, Donnarumma, Rutjens. All. Marco Baroni.
Cesena (4-3-3): Agazzi; Balzano, Ligi, Rigione, Renzetti; Laribi (27’st Cinelli), Kone, Schiavone; Ciano (18’st Garritano), Djuric, Dalmonte (33’st Di Roberto). A disp. Agliardi, Perticone, Rodriguez, Falasco, Vitale, Setola. All. Andrea Camplone.
Arbitro: La Penna di Roma 1
Assistenti: Chiocchi di Foligno e Lanotte di Barletta
IV Ufficiale: Marinelli di Tivoli
Ammoniti: 23’pt Lucioni (B), 28’pt Schiavone (C), 33’pt Laribi (C), 36’pt Rigione (C), 27’st Kone (C), 49’st Del Pinto (B)
Reti: 16’pt Djuric (C), 33’pt Chibsah (B), 39’st Ciciretti (B)
Note: Al 42’st allontanato dalla panchina l’allenatore del Benevento, Marco Baroni
Spettatori: 7082 di cui 2.345 paganti

PRIMO TEMPO
8′ Grande occasione per il Benevento. Cross di Pezzi che pesca al centro Del Pinto tutto solo. la spaccata è perfetta ma la mira imprecisa. palla alta.
11′ Ci prova Falco che via sulla sinistra, si accentra e prova il mancino dal limite. Sfera di un soffio a lato alla sinistra di Agazzi.
16′ VANTAGGIO DEL CESENA. Cross di Ciano dalla destra e colpo di testa perfetto di Djuric che buca Cragno da ottima posizione.
28′ Incredibile doppoia occasione per Ceravolo. Agazzi gli dice di no sul destro a colpo sicuro, poi la palla torna dalle sue parti e di testa, a porta sguarnita, mette a lato di pochissimo.
33′ PAREGGIO DEL BENEVENTO! Quarto gol in campionato di Chibsah che insacca da pochi centimetri sfruttando la respinta del palo sul tiro di Falco.

SECONDO TEMPO
4′ Prima ochance per il Cesena. Padella svirgola un pallone in area, la sfera arriva dalle parti di Djuric che sbaglia la conclusione e calcia debole verso Cragno.
7′ Ancora un rischio per la porta giallorossa. Dal Monte tenta il destro dal limite deviati dalla schiena di camporese. La palla si perde sul fondo di poco.
12′ Il Benevento ha l’occasione del raddoppio con Buzzegoli, pescato a centro area da Falco. Il centrocampista non imprime forza al sinistro e si fa parare la conclusione da Agazzi
30′ Ci prova Kone per il Cesena con un destro da centro area, Cragno respinge
40′ BENEVENTO IN VANTAGGIO! Sinistro a giro spettacolare di Ciciretti che raccoglie l’assist di Gyamfi, entra in area e beffa Agliardi con un mancino imprendibile.

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...