Pagelle Benevento Sampdoria 1-1 Caprari realizza il classico gol dell’ex, a pareggiare i conti ci pensa Keita

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Benevento Sampdoria si conclude 1-1 e tra le due squadre è la prima volta che questa sfida finisce con un risultato di pareggio. Dopo un primo tempo chiusosi sullo 0-0, sono i giallorossi a portarsi in vantaggio con il più classico dei gol dell’ex, da parte di Caprari. Il pareggio arriva sull’asse Damsgaard Keità, con lo spagnolo che sul primo palo batte Montipo’. Nel finale convulso, assedio finale della Sampdoria che colleziona numerosi calci d’angolo. Pareggio giusto, ma resta comunque il rammarico per altri due punti persi dopo il precedente pareggio casalingo per 2-2 col Torino.

montipo'MONTIPO’ 6,5 – Molto sicuro nelle uscite dove fa sempre la voce grossa per conquistare palla senza contrasti aerei. Si fa trovare pronto anche sulle conclusioni blucerchiate nel pieno dell’area, chiudendo anche lo specchio della porta col proprio corpo. Non ha colpe

DEPAOLI 5,5 – Ex di giornata come Caprari, all’inizio parte bene, compiendo diligentemente il suo lavoro, poi però Augello e Jankto iniziano a crescere come prestazioni, e soprattutto il primo ha molta facilità nel crossare senza alcun ostacolo. Prende un giallo per una trattenuta reiterata nei confronti di Keita. Decisamente ancora non riesce a fare la differenza e a sostituire in parte il vuoto lasciato da Letizia.

GLIK 6,5 – Assieme a Montipo’ risulta il migliore della retroguardia del Benevento. Di testa sono tutte le sue, e sovrasta sempre gli attaccanti liguri, si impegna anche di piede, e senza fronzoli, calcia immediatamente avanti da difensore ruvido e d’annata.

TUIA 5,5 – Un po’ a sorpresa, Inzaghi lo schiera titolare; in netta difficoltà soprattutto nella prima metà della prima frazione dove Keita e Torregrossa hanno gioco facile. Nel prosieguoi della gara si riprende, difendendo molto bene in coppia con Glik, ma è costretto a dare forfait nel finale, dopo una scivolata in area che lo lascia in preda ai crampi. [dal 37′ st CALDIROLA SV]

barbaBARBA 5,5 – Inizialmente sembra incredibile quante palle riesca a sbagliare pur giocandole col suo piede naturale, il sinistro. Si rimette in carreggiata con l’assist in appoggio per il gol del vantaggio di Caprari, ma poi anche lui, come il resto della difesa giallorossa, viene messo in difficoltà dall’assedio finale della squadra ospite.

IONITA 5,5 – Un tiro a inizio gara, un destro da fuori area che finisce di molto a lato della porta blucerchiata, un giallo completamente inventato per un contrasto con Thorsby. Il solito lavoro sporco in copertura, ma che in realtà sembra sempre troppo poco per uno con i suoi mezzi tecnici e con la sua esperienza.

SCHIATTARELLA 6 – Una gara un po’ annebbiata da parte del playmaker giallorosso. All’inizio lo troviamo in difficoltà tra la fisicità di Thorsby e la garra di Adrien Silva; sempre sufficiente in palleggio, nella ripresa dà anche una mano alla difesa nel finale convulso.

IMPROTA 6 – Inizialmente molto nervoso, con l’andare dei minuti recupera il giusto ritmo e continua col suo solito lavoro di corsa e sacrificio. Prende un giallo che lo costringerà a saltare la prossima giornata per squalifica. [dal 30′ st FOULON 5,5 – La sua entrata in campo lo vede posizionarsi come quinto di difesa, a protezione dell’area giallorossa. Ha solo un’occasione di vedersi in avanti per mettersi in luce con un cross, ma calcia sulla schiena di Bereszynski. Damsgaard fa quel che vuole sulla fascia destra e infatti proprio da lui arriva il cross per il gol del pareggio, con il belga che sulla linea di fondo campo non si oppone al meglio.]

INSIGNE 5,5 – Pochi spunti da parte sua, lo si vede su un bel lancio per Caprari nei primi 45′, dove l’attaccante spizza di testa, ma al di là di ciò non riesce mai a rendersi pericoloso. Bravo palla al piede, con qualche dribbling ben riuscito, ma non abbastanza per raggiungere una sufficienza. [dal 21′ st VIOLA 6 – Si pensava potesse partire nuovamente dall’inizio, mettendo a segno la terza gara consecutiva da titolare, ma Inzaghi ha preferito altre scelte. Lancia Lapadula in contropiede dopo pochi minuti dalla sua entrata in campo, ma quello resta l’unico spunto degno di nota. Prova anche un tiro da fuori col suo sinistro, ma la conclusione risulta debole e facile da respingere per la difesa.]

caprariCAPRARI 6,5 – Nel primo tempo, ha una sola occasione su lancio di Insigne dove spizza di testa, con palla che finisce fuori. Ad inizio ripresa si divora il gol dell’1-0 mandando palla a lato con tutta la porta davanti. Al 10′ riesce dove prima aveva fallito, sorprendendo Audero sul proprio palo, con un sinistro rasoterra che porta all’1-0 da parte dell’ex di giornata. [DAL 30′ st SAU 6 – Nel finale di gara Inzaghi si rivolge a lui per cercare di trovare il gol del raddoppio da parte di un altro ex di giornata, ci va vicino con un gran destro da fuori area che si abbassa oltre la traversa]

LAPADULA 6 – Nel giorno del suo compleanno non riesce a graffiare e a lasciare il proprio segno con un gol. Ciononostante mette sempre in difficoltà la difesa ligure e soprattutto ingaggia un bel duello con Audero che vede però vincitore il portiere avversario in almeno due occasioni. [dal 37′ st DI SERIO SV]

Il tabellino:
Benevento – Sampdoria 1-1
Reti: 10′ st Caprari (B), 35′ st Keita (S)

Benevento (4-3-2-1): Montipo’; Depaoli, Glik, Tuia (37′ st Caldirola), Barba; Ionita, Schiattarella, Improta (30′ st Foulon); Insigne (21′ st Viola), Caprari (30′ st Sau); Lapadula (37′ st Di Serio).
A disp.: Manfredini, Lucatelli; Tello, Dabo, Iago Falque, Pastina.
All.: Inzaghi.

Sampdoria (4-4-2): Audero; Bereszynski, Tonelli (19′ st Yoshida), Colley, Augello; Candreva (19′ st Damsgaard), Adrien Silva (32′ st Ekdal), Thorsby (32′ st Verre), Jankto; Torregrossa (32′ st Quagliarella), Keita.
A disp.: Ravaglia, Letica; Ramirez, Askildsen, Regini, Ferrari, Leris.
All.: Ranieri.

Arbitro: Sig. Gianluca Aureliano della sezione AIA di Bologna.
Assistenti: Sigg. Giuseppe Perrotti della sezione AIA di Campobasso e Michele Grossi della sezione AIA di Frosinone.
Quarto uomo: Sig. Daniele Paterna della sezione AIA di Teramo.
VAR: Aleandro Di Paolo della sezione AIA di Avezzano.
Assistente VAR: Sig. Ciro Carbone della sezione AIA di Napoli.
Ammoniti: 5′ pt Adrien Silva (S), 14′ pt Tuia (B), 31′ pt Improta (B), 41′ pt Depaoli (B); 3′ st Tonelli (S), 24′ st Ionita (B)
Angoli: 2-10 (Pt 2-0)
Recupero: Pt 1′; St 4′.

Le azioni del primo tempo:

11′ Prima conclusione diretta verso la porta da parte del Benevento: Ionita dall’altezza della lunetta dell’area calcia di destro, palla che finisce a lato di un paio di metri alla sinistra di Audero.

19′ Lancio di Insigne dalla destra per il rapido inserimento di Caprari che in area, la spizza di testa con palla che esce di poco a lato.

42′ Punizione di Candreva dalla trequarti, palla in area piccola dove interviene Torregrossa che non riesce a deviare in modo deciso il pallone, permettendo a Montipo’ di parare facile.

45′ Augello dalla sinistra serve Keita che da appena dentro l’area di rigore, approfitta della caduta di Schiattarella e calcia in porta di destro, Montipo’ si rifugia in angolo.

45’+1′ Contropiede di Lapadula, palla per Caprari che dalla sinistra si accentra e calcia in porta di destro, rasoterra, palla deviata in angolo da un difensore.

Le azioni del secondo tempo:

5′ Lapadula riceve palla dalla destra dell’area, serve Caprari messo meglio sulla sinistra, l’ex blucerchiato con tutta la porta davanti, la piazza sulla destra, ma finisce incredibilmente fuori. E’ la miglior occasione di marca giallorossa.

10′ Caprari dà palla ad Improta in area, questi prova a girarsi, non ci riesce ed appoggia fuori area a Barba che immediatamente la ridà a Caprari, l’attaccante calcia in porta di sinistro e beffa Audero sul proprio palo, portando il Benevento sull’1-0 con il più classico dei gol dell’ex.

18′ Contropiede della Samp con lancio per Jankto che dalla destra dell’area si ritrova a tu per tu con Montipo’, il portiere gli chiude lo specchio difendendosi in angolo.

41′ Gran destro di Sau da fuori area, la palla si abbassa oltre la traversa, sarebbe stato il secondo gol da parte di un ex blucerchiato.