Benevento bisogna crederci, un dato contro il Frosinone induce all’ottimismo

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Ci sono numeri e numeri nel calcio. Quelli relativi alle assenze non sorridono certamente al Benevento in vista della sfida probabilmente decisiva di sabato prossimo con il Frosinone. Il Giudice Sportivo ha tolto dalla contesa Camporese, Lopez e Chibsah, tutti squalificati. A questi bisogna aggiungere gli infortunati Bagadur, Buzzegoli, Ciciretti e Cissè. Il solo Melara è tornato a disposizione, riunendosi ieri al gruppo nel giorno della ripresa degli allenamenti dopo il beffardo pareggio di Ascoli. Se Baroni avrà dunque poca possibilità di scelta, Marino potrà invece presentarsi nel Sannio con quasi tutta la rosa a disposizione. Mazzotta ha recuperato e si candida per una maglia da titolare, la paura per Dionisi è solo un lontano ricordo e allora l’unico assente sarà il tedesco Kragl, operato dopo aver rimediato la frattura del menisco esterno del ginocchio sinistro.
Meglio, pertanto, concentrarsi su ben altri numeri che sorridono alla Strega. Premessa la voglia di battere il Frosinone, per Lucioni e compagni sarà fondamentale non perdere il faccia a faccia, sperando poi che almeno una tra Perugia (a Latina) e Cittadella (in casa col Vicenza) vinca e “salvi” i play off. In quest’ottica i precedenti in terra sannita non inducono ottimismo tra le fila ciociare. Nelle undici sfide precedenti in campionato, infatti, il Frosinone ha perso cinque volte a Benevento, pareggiato in altrettanti casi e vinto solo nella stagione 1994/95. Diverso l’andamento Coppa Italia di Serie C, nell’annata 2004/05 i giallazzurri furono capaci di espugnare l’allora “Santa Colomba” grazie alla doppietta di De Cesare. Nelle ultime due occasioni in cui le compagini si sono affrontate al “Vigorito“, infine, il match si è sempre chiuso in parità (0-0 e 1-1).