Benevento-Paganese. Dalla sala stampa.

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Maurizi

Agenore Maurizi, allenatore della Paganese.
Abbiamo faticato molto, soprattutto sulla nostra parte sinistra, con Campagnacci che si è procurato diverse punizioni, ma è normale davanti ad una squadra di grosso tasso tecnico come il Benevento, ciononostante, considerando anche l’inferiorità numerica nella ripresa, non ho visto una grande differenza di valori in campo.
Penso che possiamo essere soddisfatti visto che eravamo arrivati anche in difficoltà, adattando gli uomini a disposizione con un nuovo modulo di gioco.

Questo è un campionato anomalo: si giocheranno i play-off dal secondo al nono posto, le ambizioni della Paganese si rivolgono al raggiungimento di uno di quei posti tenendo anche conto della gioventù di gran parte dei nostri elementi.
Diciamo che nel calcio ci può stare un calo psicologico della squadra che va avanti 2-0, infatti sul 2-1 in 10 contro 11 ci siamo ritrovati persino in condizione di pareggiare la partita.

Domenico Franco, centrocampista della Paganese.
Ho visto una buona Paganese, in settimana ci davano per sfavoriti e ho sentito tante cose che non mi erano piaciute, voci che venivano da entrambi gli ambienti. Alla fine penso che siamo riusciti a sfornare una gran prestazione.  Il nostro obiettivo principale è fare un campionato tranquillo; il Benevento insieme ad altre squadre è in grado di arrivare in alto.

Andrea Mengoni, difensore del Benevento.
L’anno scorso si diceva “Bel Benevento, ma pochi punti” questa sera penso che ci sia stato anche un brutto Benevento, ma alla fine sono arrivati i 3 punti, e questo era il nostro obiettivo.
Segnare il primo gol in giallorosso è stata una bella emozione, e visto che è servito anche per prendere i tre punti è ancora meglio. Non conosco le condizioni di Signorini, ho visto che si toccava il ginocchio, ma penso che non sia grave, io voglio molto bene questo ragazzo e il mio gol lo dedico certamente a lui.
Carletto (De Risio n.d.R.) si è fatto trovare pronto e ha fatto anche dei begli interventi difensivi, è da inizio campionato che si fa trovare pronto.
A differenza del Perugia che venerdì sperava di vincere 5-0 a Nocera, noi siamo riusciti ad aggiudicarci la vittoria. Permettetemi di ribadire che preferisco sempre vedere una brutta prestazione con però i tre punti alla fine.

 

Cristian Buonaiuto, centrocampista esterno del Benevento.
Era da tanto che cercavo il gol, e finalmente è arrivato. Sicuramente possiamo fare meglio di oggi, ma per stasera va bene così. Il mio gol viene da uno splendido lancio da dietro di De Risio, il terzino non era posizionato al meglio, e sono riuscito a segnare. Spero di fare al meglio questo campionato col Benevento e di fare più gol possibili. Sono felicissimo della fiducia della società, devo continuare a dimostrare quello che sono. Il cambio è arrivato per una decisione tattica: il mister aveva bisogno di un centrocampista in più, e quindi è andata così.

Guido Carboni, allenatore del Benevento.
Quando le partite si mettono in un certo modo… Le prime giornate di campionato non sono mai indicative del tutto, i risultati dipendono sempre dalla condizione atletica di entrambe le squadre.
Se le gare non le riesci a chiudere è normale che possa arrivare il gol del 2-1, l’importante era arrivare alla vittoria, ai tre punti, ora non è proprio il tempo di bilanci.
Credo che subire il possibile pareggio della Paganese sarebbe stato un vero peccato. Di partite così ne vedremo tante altre.
Con l’uscita di Signorini non avevo centrali dietro, e quindi ho schierato De Risio.
In settimana Evacuo ha saltato gli ultimi tre giorni di allenamento e ha stretto i denti, idem Campagnacci che ha avuto problemi. Devo ringraziare tutti i ragazzi per i loro sacrifici.
ll risultato finale è meritato, e lo sottolineo. Ora dobbiamo leccarci un po’ le ferite, e dobbiamo preparare al meglio la squadra per la trasferta di Grosseto, fortunatamente abbiamo gli uomini per sopperire alle assenze che potranno esserci.
Prima del loro gol avevamo avuto diverse occasioni per chiudere la partita, successivamente ho inserito Vacca perché pensavo potesse gestire meglio determinate situazioni.
Avendo problemi dietro nella coppia centrale cercavo di tenere il più possibile alta la squadra.
Il mercato finisce domani, ma non penso che prenderemo un altro difensore, altrimenti se così fosse ci ritroveremmo ad avere 40 calciatori in rosa. Se non dovesse essere un infortunio lunghissimo, non credo quindi che andremo in cerca di un sostituto di Signorini. Sul fronte portieri, con l’ingaggio di Baiocco abbiamo pensato che era troppo rischioso cominciare il primo mese della stagione con il solo Zummo più il portiere della Berretti (tenendo conto degli infortuni di Gori e Piscitelli).
Siamo convinti di poter fare una buona stagione se tutto l’ambiente resterà unito.
Numericamente siamo a posto, anche a centrocampo.
A me piacciono le squadre, alte, aggressive, che se perdono palla vanno subito alla ricerca del portatore per soffiargliela.
Se avessi avuto qualcuno da schierare al posto di Evacuo, di sicuro non l’avrei rischiato, visto che stasera ha capito che doveva stringere i denti.
Sono contento per il gol di Buonaiuto, il ragazzo deve capire che deve crescere.
Ho visto il Mancosu dei tempi migliori.
Andiamo avanti così: il cammino è duro per gli altri e non solo per noi.