Benevento – Grosseto, dalla sala stampa Negro, Dicuonzo e Cuccureddu.

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Il mister Carboni che, come di consueto dopo ogni gara casalinga, si sarebbe dovuto presentare in sala stampa, ha fatto sapere tramite l’addetto stampa, la dottoressa Iris Travaglione. che preferiva non presentarsi per sua scelta alle domande dei giornalisti. Questa scelta non è stata condivisa da alcuni colleghi presenti.
A parlare quindi sono i due nuovi acquisti Maikol Negro e Stefano Dicuonzo.

Maikol Negro, attaccante del Benevento.
Penso di aver iniziato bene, son contento perché avevo tanta voglia di fare e di venire qui a Benevento, spero di poter quindi fare cose importanti in questa piazza.
Il gol dopo pochi minuti dall’ingresso in campo aiuterebbe comunque, al di là del gol però abbiamo affrontato una buona squadra, e conquistare questi tre punti è stato fondamentale.

Non ho trovato i miei nuovi compagni con uno spirito abbattuto, e penso che questo risultato lo testimoni.
Vincere bene, lottando e soffrendo, credo che questa sia la miglior risposta che la squadra ha dato oggi.
Ho visto la partita contro la Paganese, è stata una grande partita quella fatta dal Benevento, al quale è mancato giusto un pizzico di fortuna. Sono molto contento di poter tornare a giocare con Evacuo.

Di_Cuonzo

Stefano Dicuonzo, difensore del Benevento.
L’importante oggi è aver vinto, se si vuole andare avanti e realizzare degli obiettivi, dobbiamo vincere più partite possibili.
In generale qui a Benevento vedo una situazione positiva, e a Grosseto mi sono trovato umanamente bene, ma già da due mesi e mezzo volevo andarmene via; volevo venire qui già da tempo, e ora che ci sono, cercherò certamente di dare il mio contributo.
Adesso che abbiamo vinto, saremo più carichi per le prossime partite.
Il gruppo mi ha accettato benissimo, e il mister mi ha fatto capire subito che posso essere utile alla causa.
Se non avessi voluto vincere, non sarei venuto qua.

Le mie caratteristiche fanno sì che nella difesa a 4 e a 5, posso giocare terzino sia a destra che a sinistra, e all’occorrenza svolgere anche il ruolo come terzo centrale difensivo.
Noi dobbiamo pensare a fare gruppo e risultati, se riusciremo a fare tutto questo avremo dalla nostra anche il fattore ambientale.
Per vincere i play-off, ci è servito un gran gruppo, e tanta cattiveria agonistica nel senso positivo del termine.

Cuccureddu

Antonello Cuccureddu, allenatore del Grosseto.
Mi stavo chiedendo anche io cosa fosse successo ai miei giocatori: dal 2-1 per noi siamo passati al 3-2 per il Benevento, siamo stati proprio dei polli.
Siamo riusciti a ribaltare il risultato, poi nell’intervallo abbiamo fatto una chiacchierata negli spogliatoi, ma poi non è andata come volevamo.
Nelle ripartenze abbiamo avuto anche diverse volte superiorità numerica, ma non siamo riusciti mai a concretizzare.
L’obiettivo finale del Grosseto è centrare i play-off, la squadra può giocarsela con tutte e lo stiamo dimostrando.

Gli altri erano a terra con i crampi, i miei giocatori no, quindi non abbiamo avuto alcun calo atletico.
Sul rigore non dato secondo me questo c’era, e c’era anche l’espulsione.

L’esordio di Marotta è stato positivissimo, non me l’aspettavo ma ha tenuto alla distanza seppur non giocasse da tempo; lui e Ferretti sono due attaccanti che possono far molto male.