Viola al bacio e il Benevento batte di misura anche il Frosinone

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Benevento Frosinone finisce 1-0 con un rigore segnato (due volte) da Nicolas Viola, sempre più leader offensivo dei giallorossi. Ora la squadra di Inzaghi ha raggiunto la ragguardevole quota di 40 punti in classifica momentaneamente con un corposo +12 sul Pordenone, e +11 proprio sul Frosinone. Tra i migliori Viola e la difesa, maluccio lo sfortunato Coda.

MONTIPO’ 6 – Sono pochi i pericoli che provengono dagli attaccanti ospiti, e parate degne di nota da parte sua non ne contiamo. Stasera il suo contributo all’ennesima porta inviolata è minimo, la parte del leone la fa l’intera linea difensiva.

MAGGIO 7 – Dopo la scorsa annata, in questa sta vivendo una seconda giovinezza. Grandi interventi difensivi, e ottime le proiezioni offensive. Fiero capitano di questa squadra.

ANTEI 7 – Una partita da antologia per lui, effettua due grandi interventi difensivi, ripartendo palla al piede dalla propria area, e svetta in anticipo sui giocatori avversari.

CALDIROLA 6 – Quest’oggi subisce un po’ la fisicità di Novakovich, lasciando le luci della ribalta al compagno di reparto Antei. Sicuramente recupererà un po’ di smalto per la prossima gara.

LETIZIA 7 – La vera e propria certezza lì dietro, dotato di “sette polmoni” sembra di vedere due Letizia in ogni partita: uno che si impegna nelle retrovie, e un altro che davanti ara la fascia sinistra.

HETEMAJ 6,5 – Un vero e proprio mastino lì a centrocampo, lo si vede a destra, al centro, davanti e anche indietro in copertura. In chiusura di gara su un possibilmente mortifero contropiede del Frosinone, strappa letteralmente il pallone dalle gambe di Dionisi.

SCHIATTARELLA 6,5 – A volte sembra prevedere il futuro, se si tiene conto di come si muove in campo e come dà la palla ai compagni, ottimo come regista in mezzo al campo, sul finire della gara si avventura anche in avanti creando un po’ di panico sulla sinistra dell’area.

VIOLA 7,5 – Questa nuova posizione in campo col passaggio da regista a mezzala sinistra giova non solo a lui che ha modo di dare sfogo a tutte le sue qualità tecniche e balistiche, ma giova anche al Benevento. Ha il merito di restare freddo sul rigore, sia nella prima battuta che nella seconda quando l’arbitro gli chiede di tirare nuovamente per l’entrata in area degli altri giocatori. Sfiora il raddoppio su un contropiede nel quale prende il palo di sinistro da fuori area, e si prodiga anche in un salvataggio col corpo su conclusione di Zampano. [dal 38′ st TUIA SV]

KRAGL 6 – Il tedesco platinato si ritrova di fronte alla sua ex squadra e vorrebbe poter lasciare il segno col suo magico sinistro; ci prova nel primo tempo su punizione con una splendida conclusione che supera barriera e sfiora il palo alla destra di Bardi. [dal 23′ st INSIGNE 6 – Entra per dare un po’ di brio lì sulla destra]

CODA 5,5 – Sfiora il vantaggio su un gran cross di Maggio dalla destra, con conseguente grande parata di Bardi, successivamente non riesce a lasciare il segno. Nella ripresa dopo il palo colpito da Viola avrebbe modo di segnare a porta vuota, ma il suo destro si alza oltre la traversa. Sfortunato.

SAU 6,5 – Non ha modo di salire in cattedra riguardo le conclusioni in porta, ma rimedia bene dispensando gioco un po’ ovunque, tra dribbling e tunnel agli avversari. Prima del rigore poi battuto da Viola, ci sarebbe un rigore anche su di lui, ma l’arbitro lascia correre. [dal 29′ st IMPROTA 6 – Sempre prezioso quest’anno come subentrante dalla panchina, un suo colpo di testa dà il la al contropiede sul quale Viola coglie poi il palo].