PAGELLE Benevento Frosinone 1-4. L’espulsione di Glik regala di fatto la gara agli ospiti.

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Benevento Frosinone 1-4. Un risultato che tra le due compagini non si vedeva dai tempi della C2 quando i giallorossi persero con identico risultato all’allora Santa Colomba con un poker di Pelosi. Fino alla mezz’ora la partita era stata abbastanza equilibrata, ma a sparigliare le carte ci ha pensato Glik che ha deciso di agire con una partita di ritardo, quando non fece fallo da ultimo uomo su Tramoni del Brescia, commettendo invece fallo questa sera su Boloca a gioco fermo. Un rosso assurdo che di fatto ha regalato il pallino del gioco alla squadra di Fabio Grosso che da lì in poi ha maramaldeggiato per larghi tratti. Prima la doppietta di Lulic che ha portato le squadre al riposo sullo 0-2; poi il tap in di Charpentier e la punizione di Cicerelli che hanno reso inutile il resto della gara, col solo squillo di Di Serio che ha siglato il più classico dei “gol della bandiera”.
La sconfitta di stasera fa il paio con lo 0-1 col Brescia, dove con due gare casalinghe e sei punti a disposizione, la squadra di mister Fabio Caserta ha racimolato complessivamente zero punti.

MANFREDINI 6 – Non può fare granché su entrambi i gol di Lulic, buona parata su colpo di testa di Gatti. Nella ripresa dopo il palo di Cicerelli la palla gli carambola addosso con Charpentier che ribadisce in rete. Lo stesso Cicerelli lo supera su una bella punizione appena fuori area per lo 0-4. Evita anche il possibile 1-5 di Tribuzzi. Incolpevole.

LETIZIA 5 – Forse ancora leggermente segnato dall’errore contro il Brescia non riesce ad essere incisivo davanti, mentre dietro sembra emulare il vecchio capitano giallorosso, Maggio, quando si proietta in avanti e lascia in difficoltà i compagni della retroguardia ritardando il ritorno che effettua trotterellando.

Glik

GLIK 4 – Ancora una volta dimostra di non valere l’ingaggio che guadagna. commettendo fallo su Boloca a gioco fermo. Un fallo che arriva a scoppio ritardato considerando quello che permise di fare a Tramoni dopo l’errore di Letizia. Un’occhiata al VAR, rosso per lui, e Benevento in 10 uomini dopo mezz’ora scarsa. ASSURDO!

BARBA 5,5 – Il meno peggio della difesa assieme al subentrato Vogliacco. Per un attimo sembra dover abbandonare anzitempo il terreno di gioco, ma si riprende poco dopo. Cerca di mantenere con lo sputo una difesa che va per conto suo.

MASCIANGELO 5 – Dopo averlo apprezzato l’anno scorso a Pescara, ci si chiedeva come mai Caserta gli preferisse sempre un Foulon che in serie A non aveva certo dato il meglio di sé. Ha la chance di giocare titolare, ma la spreca non riuscendo a dare in alcun modo una mano alla squadra [dal 29′ st DI SERIO 6 – Entrato già sul 3-0 per gli ospiti, riesce ad avere il merito di segnare il gol della bandiera, e a sollevare un po’ Lapadula dal sostenere da solo il peso dell’attacco.]

Acampora

ACAMPORA 5 – Non gioca malissimo ma neanche un granché bene. Dopo lo 0-3 si mangia un gol quasi a porta vuota, toccando di sinistro molto leziosamente, mancando della giusta cattiveria. Decisamente rimandato. [dal 13′ st FOULON 6 – entra per dare una mano sulla fascia sinistra]

VIVIANI 5,5 – Leggermente meglio di Acampora, dimostra di avere buon possesso palla ed idee, ma forse è limitato dal modulo tattico adottato a centrocampo dai giallorossi. Da un suo fallo (e conseguente giallo) arriva la punizione del parziale 0-4. [dal 29′ st CALO’ SV]

ELIA 6 – Servito da Lapadula potrebbe segnare il gol del vantaggio, ma nella doppia occasione avuta (Ravaglia aveva respinto il primo tiro) non ci riesce. E’ uno dei più positivi nella prima mezz’ora ma è costretto a uscire anzitempo per ovviare alla stupida espulsione di Glik. [dal 27′ pt VOGLIACCO 5,5 – Di certo non può che risaltare “in positivo” la sua prestazione di fronte a quella scellerata di Glik che di fatto gli sta tarpando le ali costringendolo in panchina. Cerca di tenere a galla la difesa in coppia con Barba]

MONCINI 5 – Assente quasi ingiustificato nel primo tempo (non lo si vede mai impensierire la difesa frusinate) si divora un gol nella ripresa su assist di Lapadula mandando palla addosso a Ravaglia. Non ha neanche il tempo di potersi riscattare dall’errore sotto porta che viene sostituito dopo pochi minuti. [dal 13′ st TELLO 6 – Entra col piglio giusto cercando di scuotere i compagni dal pesante 3-0 subito fino a quel momento. Forse meriterebbe maggiori chances di partire titolare considerando la penuria di quantità e qualità nel centrocampo giallorosso. Prende anche un giallo.]

Ionita

IONITA 5 – Halloween per lui non si è ancora concluso, e schierato nei tre dietro la punta, continua ad indossare un ipotetico lenzuolo bianco da fantasma. Le cose per lui migliorano leggermente quando nella ripresa diventa terzo di centrocampo nel 432 con cui il Benevento rientra in campo, prende anche un giallo per uno dei suoi classici “falli tattici” a centrocampo.

LAPADULA 6 – Al 19′ triangola con Elia, assist per quest’ultimo che tira in porta due volte senza esito positivo. In teoria dovrebbe essere affiancato da Moncini in attacco, in pratica però resta un “lupo solitario senza branco” e fa tutto il possibile per far segnare i compagni, prodigandosi anche, nella ripresa, in una bella semirovesciata deviata in angolo dalla difesa ospite. Sprecato.

Il tabellino:
Benevento – Frosinone 1-4
Reti: 35′ pt Lulic (F), 45′ pt+3′ Lulic (F); 4′ st Charpentier (F), 30′ st Cicerelli (F), 33′ st Di Serio (B)

Benevento (4-2-3-1): Manfredini; Letizia, Glik, Barba, Masciangelo (29′ st Di Serio); Acampora (13′ st Foulon), Viviani (29′ st Calò); Elia (27′ Vogliacco), Moncini (13′ st Tello), Ionita; Lapadula.
A disp.: Muraca; Vokic, Improta, Insigne, Sau, Talia, Brignola.
All.: Caserta.

Frosinone (4-3-3): Ravaglia; Casasola, Szyminski, Gatti, Zampano; Boloca (29′ pt Cicerelli), Ricci (32′ st Maiello), Lulic; Canotto (18′ st Tribuzzi), Charpentier (18′ st Novakovich), Garritano (32′ st Rodhen).
A disp.: De Lucia, Minelli; Rodhen, Maiello, Ciano, Cotali, Zerbin, Bevilacqua, Manzari.
All.: Grosso.

Arbitro: Sig. Matteo Marchetti della sezione AIA di Ostia Lido.
Assistenti: Sigg. Filippo Valeriani della sezione AIA di Ravenna e Salvatore Affatato della sezione AIA di VCO.
Quarto uomo: Sig.ra Maria Marotta della sezione AIA di Sapri.
VAR: Sig. Paolo Valeri della sezione AIA di Roma 2.
Assistente VAR: Sig. Domenico Rocca della sezione AIA di Catanzaro.
Ammoniti: 32′ pt Szyminski (F); 2′ st Casasola (F), 21′ st Zampano (F), 27′ st Tello (B), 28′ st Viviani (B), 34′ st Ionita (B)
Espulso: 25′ pt Glik (B)
Angoli: 8-6 (Pt 1-5)
Recupero: Pt 3′; St ‘.
Spettatori: 2.467 (2.193 locali e 274 ospiti).

Le azioni più importanti:

35′ pt Il Frosinone passa in vantaggio con una conclusione di destro di Lulic che pesca l’angolino alla destra di Manfredini. 0-1.

45′ pt+3′ Contropiede del Frosinone, palla al centro per Lulic che segna un vero e proprio rigore in movimento con nessun giallorosso che va a chiudere su di lui. 0-2.

4′ st Altra ripartenza degli ospiti, Letizia non torna e sulla sinistra avversaria è gioco facile per Cicerelli che va al tiro prendendo il palo con palla che carambola sulla schiena di Manfredini, il più lesto è Charpentier che da pochi cm dalla linea di porta mette dentro per lo 0-3. Notte fonda per la squadra di Caserta.

30′ st Fallo di Viviani a 5 metri dal limite dell’area, sulla palla va Cicerelli che con una splendida conclusione insacca alle spalle di Manfredini. 0-4.

33′ st Palla per Di Serio, Szyminski si “addormenta” e il giovane attaccante ha modo di segnare il gol della bandiera per i giallorossi. 1-4.