Benevento, per la difesa ecco un altro tassello: Andrea Costa

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Andrea Costa dall'Empoli al BeneventoUna settimana frenetica per il Benevento, riguardo l’argomento calciomercato e in special modo riguardo il reparto difensivo: dopo gli innesti di Gravillon (dall’Inter) e Letizia (dal Carpi); il ritorno in prestito di Venuti (dalla Fiorentina), e il recente prestito di Djimsiti (dall’Atalanta), quest’ultimo partito in ritiro con i giallorossi, ma ancora non ufficializzato, il direttore sportivo Di Somma ha messo a segno un altro colpo: Andrea Costa proveniente dall’Empoli.

Andrea Costa dall'Empoli al BeneventoUn nome che si era fatto largo solo nell’ultima settimana tra i possibili arrivi nel Sannio, ma che ha subito raggiunto e superato tutte le altre voci di possibili approdi nel reparto comandato da capitan Lucioni.
Andrea Costa nell’ultima stagione ha collezionato 26 presenze e 2 reti in Serie A, siglate alla terza giornata nella vittoria 2-1 contro il Crotone, e alla trentacinquesima giornata, sempre in casa, sempre in una vittoria, questa volta per 3-1 contro il Bologna.
Due reti segnate contro due dirette concorrenti per la salvezza, ma che alla luce della retrocessione avvenuta nell’ultima giornata, non sono servite affatto.

Nato a Reggio Emilia il 1 febbraio 1986, Costa ha mosso i primi passi nella Reggiana e debuttato in prima squadra nel 2003. Segue poi un triennio col Bologna dal 2005 al 2008; altro triennio alla Reggina fino al 2011; e successivamente un altro alla Sampdoria fino al 2014. Gli ultimi tre anni Costa ha militato prima nel Parma per un anno, poi col fallimento si è svincolato e si è accasato con l’Empoli, firmando un triennale.

A parte la Reggiana in C1, Andrea Costa ha sempre militato in B o in A; ed ha il non invidiabile record di essere retrocesso con quattro delle sei squadre in cui ha militato: Bologna, Reggina, Parma e Empoli. Per lui solo una promozione in serie A con la Sampdoria.

Andrea Costa dall'Empoli al BeneventoCon le sue 165 presenze in serie A, Costa potrà sicuramente dare una mano ai compagni di reparto che non hanno la sua stessa conoscenza della massima serie, fungendo da chioccia per i più giovani. Nelle gerarchie giallorosse, ritenendo titolare al momento il duo Lucioni-Camporese, Costa verrà subito dietro di loro e dopo di lui Padella, Djimsiti e Gravillon; sei centrali per due posti, sempre che Padella non venga ceduto in serie B, così come dicono alcune voci di calciomercato.