Il Benevento contro un derelitto Crotone si regala 3 gol e 3 punti. Insigne il migliore.

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Un bel Benevento maramaldeggia sui resti di un Crotone troppo brutto per essere, a larghi tratti, quello che l’anno scorso retrocesse all’ultima giornata in serie A. Ritornano tra i titolari Del Pinto e Insigne, e i giallorossi realizzano forse la miglior prestazione stagionale, anche più del 4-0 casalingo nel derby con la Salernitana.

MONTIPO’ 6 – Sarebbe anche da 6,5 se non fosse per il giallo preso sul finire di gara per perdita di tempo. Chiude con un altro clean sheet, anche per demeriti degli attaccanti avversari. Ormai è a tutti gli effetti il portiere titolare del Benevento.

VOLTA 6 – Ritorna dalla squalifica e per una volta non si prende i riflettori di migliore del reparto difensivo che passano al suo compagno di squadra Antei.

ANTEI 6,5 – Questa gara sembra aver giovato all’ex Sassuolo, che sembra essersi messo alle spalle i timori che avevano ritardato il suo ritorno sui campi di gioco, dopo il brutto infortunio dell’anno scorso. Dimostra personalità.

DI CHIARA 6 – Limitato dalla posizione in campo rispetto a quando agiva da esterno di fascia, si limita al compitino, e continua anche la sfilza di buone prestazioni in questa posizione di campo.

LETIZIA 7 – Capitano di giornata rende onore alla fascia che porta con una grande prestazione che non fa rimpiangere il Maggio dei tempi belli, e che quest’oggi lo guardava dalla panchina, fiero di aver trovato un degno erede nel ruolo.

TELLO 6 – Continua a perdere diversi palloni in fase di impostazione, ma rispetto ad altre gare il suo impatto in negativo sull’economia della gara incide relativamente poco. Con Del Pinto affianco sembra un po’ più sicuro dei propri mezzi.

DEL PINTO 6,5 – Il buon “Anema e core” ritorna finalmente in campo dopo mesi di assenza e sfodera anch’egli una bella gara in cui si limita al ruolo di “lavatrice” prendendo palloni sporchi e ripulendoli per i compagni di squadra. Si sentiva la sua mancanza in mezzo al campo, tutt’altra pasta rispetto all’ormai ex compagno di squadra Nocerino che giocava nel medesimo ruolo.

buonaiutoBUONAIUTO 6,5 – Non parte benissimo, ma andando avanti nella gara prende sempre più personalità. Quando lo speaker a inizio gara lo annuncia tra i titolari, nessuno dagli spalti lo applaude, ma quando esce sul finire di gara dopo aver messo a segno uno splendido gol, esce tra gli applausi di tutto il Ciro Vigorito. [dal 41′ st SANOGO SV]

IMPROTA 6 – Anche questa volta come contro il Verona va vicino alla rete con un colpo di testa sul secondo palo; molto limitato come esterno di centrocampo rispetto a quando giocava come esterno d’attacco, concorre anche lui all’ottima prestazione natalizia di tutta la squadra.

CODA 6,5 – Il pubblico ha ancora negli occhi il malefico cucchiaio con cui sbagliò il rigore nella precedente gara casalinga con il Verona, e quando l’arbitro decreta la massima punizione per atterramento di Insigne, in molti sugli spalti sperano che non sia di nuovo lui a tirare. Nonostante tutto Coda si prende nuovamente la responsabilità e questa volta calcia il pallone come lui sa esultando poi sotto la curva assieme ai suoi compagni, esce anche lui tra gli applausi. [dal 33′ st ASENCIO SV ]

INSIGNE 7,5 – L’uomo partita a tutti gli effetti, grazie ad un gol segnato a inizio gara ed al rigore procurato qualche minuto più tardi. Nel resto della gara dimostra che uno con i suoi colpi non può essere lasciato a prendere freddo in panchina in favore di un “doppione” di Coda come è Asencio. Esce anche lui tra gli applausi. [dal 28′ st RICCI 6 – il confronto con il compagno appena sostituito sarebbe impietoso, quindi si limita a dare una mano a Letizia sull’esterno]