Benevento ritorna alla vittoria sul Carpi ultimo in classifica. Sugli scudi Viola e Ricci

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Benevento Carpi finisce sul 3-1, un risultato accompagnato da un buon gioco che riporta i giallorossi alla conquista dei 3 punti dopo 4 partite a secco di vittorie. Sugli scudi Ricci e Viola.

MONTIPO’ 6,5 – Non sembra partire bene visto che alle prime occasioni offensive ospiti non riesce a metterci una pezza. Nella ripresa sembra infortunarsi ma poi si riprende immediatamente. Da lì sale la sua prestazione con almeno tre parate salva risultato.

MAGGIO 6 – Autore del gol del 2-1, viene beccato dal pubblico giallorosso per non aver esultato; non gioca male ma essendo il capitano vederlo polemizzare con i propri sostenitori non è stato bello da vedere, soprattutto se fino a questo momento non si è reso protagonista di una stagione monstre. 6 politico.

ANTEI 6,5 – Con Maggio a destra e Caldirola assente per squalifica, si schiera sul centro sinistra nella difesa a tre, e non soffre mai le incursioni degli avanti carpigiani, mostrando sicurezza e personalità nelle uscite palla a piede.

VOLTA 6,5 –  Schierato centrale torna ai suoi standard abituali dopo un periodo un po’ appannato, giganteggia nell’area giallorossa anche quando entra il possente Vano.

RICCI 7 – Non lascia il segno sulla partita con una rete, ma la sua è stata una prestazione fondamentale per questo ritorno alla vittoria del Benevento. Conquista diversi palloni e su uno di questi si procura anche il rigore della sicurezza che di fatto chiude la partita sul 3-1. Esce per crampi. [dal 40′ st TELLO SV]

DEL PINTO 6,5 – Uno degli ultimi “immortali” del Benevento, gioca una partita molto all’ombra dei compagni, ma il suo apporto a centrocampo a proteggere le incursioni di Buonaiuto e Viola è stato molto importante.

VIOLA 7,5 – Serviva la rete su rigore ad Ascoli per far tornare nuovamente l’ottimo giocatore che si era visto già in B due anni fa. Suo l’assist per il gol di Maggio, suo il gol su rigore della sicurezza. Esce con una standing ovation. [dal 31′ st CRISETIG 6 – Un mancino entra per un altro mancino, per proseguire la buona gara svolta fino a quel momento da parte di Viola; sfiora anche la gioia personale su una punizione dalla destra]

BUONAIUTO 6 – Di certo la sua non è stata una brutta gara, ma nemmeno bellissima. Ha sicuramente i numeri per dire la sua e aiutare la squadra in chiave offensiva, ma gli manca sempre qualcosa per farcela. [dal 23′ st DI CHIARA 6 – con la sua entrata in campo, Improta torna alto sulla sinistra, prova immediatamente una conclusione in porta che esce di poco]

IMPROTA 6,5 – Nonostante inizi di fatto la sua gara come terzino sinistro, la posizione arretrata non gli impedisce di “graffiare” dopo 38 secondi il match, su una perfetta imbucata di Coda in area. Difetta ovviamente nelle chiusure difensive, ma si sapeva vista la sua inedita posizione in campo. A metà ripresa viene avanzato con l’uscita di Buonaiuto e l’entrata di Di Chiara.

CODA 6,5 – Parte bene con un assist per Improta, si mangia il raddoppio su assist di Maggio, e sempre nel primo tempo realizza un altro assist non sfruttato da Armenteros. Anche questa volta non calcia il rigore, lasciando la responsabilità nuovamente a Viola, ma prima della battuta vincente del numero 10, parte del pubblico giallorosso lo reclama per battere la massima punizione.

ARMENTEROS 6 – Fa molto a sportellate con i difensori carpigiani; è pieno di tanta volontà e di tanto impegno, e lo si vede per questo lottare su ogni pallone, purtroppo per lui però non riesce mai a concludere in porta, e nell’unica occasione disponibile si impappina con i piedi. Apprezzabile.