Lo zero a zero tra Verona e Spal nel posticipo di ieri ha certificato il secondo posto del Benevento. Finisse adesso il campionato, i giallorossi sarebbero promossi direttamente in serie A insieme al Frosinone. Un traguardo inaspettato a inizio stagione e che riempie inevitabilmente d’orgoglio l’intera città.
A far salire ancora di più l’adrenalina del popolo sannita, tuttavia, sono gli obiettivi futuri. Venerdì al “Ciro Vigorito” andrà in scena l’atteso confronto con il Bari, match storicamente atteso da tempo da queste parti, e in palio non ci saranno tre semplici punti. Il fascino della notturna unito a quello di uno scontro diretto contro una delle candidate a compiere il salto di categoria. La sfida nella sfida a Colantuono e Floro Flores, ma soprattutto la possibilità di balzare almeno per una notte al comando del campionato di serie B.
Due soli punti separano il Benevento dalla vetta occupata dalla compagine di Pasquale Marino e nella mente di molti l’ipotesi del sorpasso inizia a farsi concreta. Bisognerà fare i conti col Bari, contro il quale mancherà Lucioni, e la spinta decisiva potrebbe arrivare ancora una volta proprio dal “Ciro Vigorito“. La corsa al biglietto è partita, la Curva Sud, che per l’occasione ha annunciato l’allestimento di una coreografia, è già sold out e in molti invocano di aumentarne la capienza. C’è insomma voglia di continuare a sognare in grande in casa giallorossa. I risultati della truppa di Baroni lo consentono, così come lo consente una classifica che venerdì (con i dovuti scongiuri del caso) potrebbe avere una nuova capolista.
