Quest’oggi il Benevento aveva la possibilità di riscattarsi dalla prima sconfitta in trasferta del proprio campionato, giocando immediatamente in casa nel turno infrasettimanale di campionato, ma purtroppo non è riuscito ad andare oltre lo 0-0.
In realtà la squadra di casa nella ripresa ha anche rischiato di veder festeggiare la squadra avversaria, grazie alle due occasioni sciupate dal numero 10 Sassano davanti a Pane, e sempre lo stesso centrocampista in una terza occasione ha addirittura colto un palo pieno.
C’è da fare una brevissima disamina sulla prestazione del Benevento: davanti ad un mese, quello di Marzo, in cui la squadra giallorossa si è trovata al dover disputare ben 6 match (le già giocate partite con Barletta, Salernitana e Aversa, più le prossime Vigor Lamezia, Casertana e Paganese), si pensava che lo staff tecnico riuscisse a regolarsi per un giusto “richiamo” riguardo la preparazione fisica della squadra per questo mese impegnativo, ma purtroppo ciò non è accaduto, anzi è andato tutto al contrario.
Abbiamo così assistito ad un Benevento che sul finire di lana è riuscito ad avere la meglio sul Melfi e a raggiungere il pareggio contro il Barletta solo grazie alla propria forza di carattere; ma che successivamente ha retto solo un tempo sia contro la Salernitana (subendo le due reti nella ripresa) che contro l’Aversa Normanna (non riuscendo ad avere occasioni concrete verso la porta avversaria).
Siamo di fronte ad un calo fisico pauroso da parte dei giallorossi, un calo che ha portato via ben 4 punti al Benevento (gli ultimi due pareggi casalinghi) e permesso così ai rivali della Salernitana di raggiungerli e superarli in classifica (in attesa della partita di stasera a Lecce).
La miglior occasione del Benevento è arrivata al 33′ della ripresa con un contropiede gestito da Mazzeo con Eusepi a sinistra e Marotta a destra; Mazzeo giunto al limite dell’area di rigore ha poi servito Marotta che si è trovato a tu per tu con Lagomarsini, portiere dell’Aversa: palla calciata con l’esterno destro da Marotta e respinta del portiere, la sfera torna all’attaccante giallorosso ma nel frattempo sopraggiunge un difensore avversario che impedisce a Marotta di calciare al meglio, con un’altra conclusione di destro che finisce sull’esterno della rete.
Nella ripresa la migliore occasione si è avuta invece con un corner di Mazzeo al 50′, con Scognamiglio che di testa mira all’angolino alto alla sinistra di Lagomarsini con quest’ultimo che riesce a respingere ( e in attesa di moviole, c’è anche il dubbio che la palla sia entrata effettivamente in rete).
Da segnalare inoltre i possibili calci di rigore uno per parte: nel primo tempo per l’Aversa per fallo di Scognamiglio, e nei minuti di recupero della partita per il Benevento con fallo su Alfageme.
L’occasione per il Benevento di riprendersi arriverà questa domenica 15 marzo a Lamezia Terme contro la Vigor Lamezia, con la speranza che i giallorossi riescano a riprendersi da questa piccola crisi delle idi di marzo.
Benevento (4-3-1-2): Pane; Pezzi, Lucioni, Scognamiglio, Som; Agyei (46′ Vitiello), D’Agostino (72′ Alfageme), Campagnacci; Mazzeo; Marotta, Eusepi (74′ Kanoute).
A disp.: Piscitelli, Padella, Celjak, D’Angelo.
All.: Brini.
Aversa Normanna (4-3-3): Lagomarsini; Scognamillo, Cossentino (26′ Petricciuolo), Esposito, Amelio; Catinali, Geroni, Giannattasio (86′ Castellano); Sassano, Mosciaro (63′ De Luca), Mangiacasale.
A disp.: Despucches, Giannusa, Viglietti, Personè.
All.: Marra.
Arbitro: Sig. Enzo Vesprini della sezione AIA di Macerata
Assistenti: Sigg. Michele Grossi della sezione AIA di Frosinone, e Michele Lombardi della sezione AIA di Brescia.
Ammoniti: 50′ Lagomarsini (A), 64′ Giannattasio (A), 66′ Scognamiglio (B), 82′ De Luca (A), 87′ Alfageme (B), 88′ Geroni (A).
Espulsi: al 92′ Kanoutè (B) e Despucches (A) (dalla panchina).
Angoli: 9-2 (Pt 5-1)
Recupero: Pt 4′, St 3′.
Spettatori: 3000 di cui 1770 abbonati e 1230 paganti.
