Benevento Atalanta finisce 1-4, con i gol orobici a firma di Ilicic, Toloi, Zapata e Muriel. A inizio ripresa Sau sigla la rete del momentaneo 1-1, che sarà poi il cosiddetto gol della bandiera. Paradossalmente il Benevento migliore si è visto nella ripresa, dopo un primo tempo a forti tinte nerazzurre sotto il profilo del puro gioco e possesso palla. Nonostante il risultato, le condizioni atmosferiche avverse, e le tante assenze, il Benevento non ha fatto una brutta figura.
MONTIPO’ 6 – Al 12′ la prima parata della gara su Freuler che calcia da dentro l’area. Reattivo. Incolpevole sul primo gol di Ilicic, fa quel che può nella ripresa, respingendo il tiro di Ilicic sulla cui respinta segna Toloi, e mettendo il corpo sull’1-3 di Zapata. Salva su Muriel in due occasioni, deviando in calcio d’angolo, evitando prima del tempo l’1-4 sempre a firma di Muriel con un tiro “alla Del Piero”. Evita un passivo maggiore.
MAGGIO 5 – Nonostante gli acciacchi dell’età nel primo tempo ha contenuto con mestiere Gosens; nella ripresa ha sulle spalle la responsabilità di aver perso Toloi sull’1-2. Da lì in poi tutti quelli che transitano dalla sua parte, vanno a nozze. Ultimo Muriel che lo evita con un movimento e trova lo spazio per l’1-4.
GLIK 5,5 – Risponde colpo su colpo alle sportellate di Zapata, nella ripresa sfiora il 2-2 in scivolata, non fa in tempo a tornare indietro e sul contropiede l’Atalanta segna l’1-3. Nel complesso non ha giocato malissimo, ma ha fatto sicuramente meglio in altre occasioni.
BARBA 5,5 – L’assenza di Tuia lo “costringe” a giocare centrale, lasciando la fascia sinistra all’inesperto Foulon, e le conseguenze sono disastrose. Anche lui fa quel che può, ma gli avanti bergamaschi oggi sembravano dei leoni che giocavano con dei topolini.
FOULON 5 – A sinistra se l’è vista molto brutta tra Hateboer e Ilicic, in enorme difficoltà nella marcatura, prende anche un giallo e Inzaghi nell’intervallo decide di cambiarlo col giovane Pastina. [dal 1′ st PASTINA 6 – Entra e dopo 5′ dal suo esordio in serie A, realizza un assist con un cross dalla sinistra sul quale si avventa Sau. Da lui non si può pretendere altro, buon esordio nonostante il risultato]
IMPROTA 6 – Gara sufficiente per lui, sarà stato anche per via del campo, e per la caratura dell’avversario, ma Improta ci aveva abituato a prestazioni ancor più convincenti. Il suo lavoro e la sua tendenza al sacrificio restano comunque doti fondamentali per l’economia della squadra.
SCHIATTARELLA 5,5 – Gara non facile anche per lui, sempre alle prese con il fiato sul collo da parte di Pessina, esce momentaneamente per un problema alla scarpa destra, cerca di rientrare immediatamente, ma nel frattempo l’arbitro lascia continuare, permettendo l’1-2 degli ospiti. Una volta rientrato, mette in mezzo un pallone sul quale Glik per poco non fa il 2-2, rincula immediatamente, ma nel frattempo perde Zapata sul gol dell’1-3.
DABO 5 – Per larghi tratti del primo tempo è sembrato fuoriforma e mai in partita, un pesce fuor d’acqua sebbene ci fosse un campo inzuppato d’acqua. Giallo per lui per fallo su Pessina, esce giustamente [dal 13′ st HETEMAJ 6 – Sicuramente la sua prestazione è migliore rispetto a quella del compagno sostituito, ce ne vorrebbero sempre due di Hetemaj in campo]
IONITA 5,5 – Il suo impiego alle spalle di Lapadula è stata una scelta fatta per maggior copertura al centrocampo e soprattutto dettata dall’assenza dell’ultimo minuto di Caprari. Pochissimi spunti da parte sua, da rivedere nella stessa posizione in gare meno impegnative di questa. Paga le tante gare ravvicinate, visibilmente stanco. [dal 34′ st DEL PINTO SV – Esordio stagionale per uno degli “Immortali” giallorossi che ad inizio stagione era stato messo anche fuori lista. Un premio per lui]
SAU 6,5 – Durante i primi 45′, quasi gioca a nascondino; nella ripresa esce a fare “tana” mettendo in rete dopo 5′ dall’inizio del secondo tempo su cross del giovane Pastina, beffando Gollini in ritardo nell’uscita. [dal 13′ st DI SERIO 6 – Avere a che fare con i centraloni atalantini è un compito arduo per uno come lui, però fa il possibile per impegnarli e lasciare spazio agli inserimenti dei compagni]
LAPADULA 5,5 – Prima conclusione in porta al 30′ con un tiro dalla lunga distanza che non sorprende Gollini, parata in due tempi. Gara difficile anche per lui, ammonito nella ripresa, lascia il campo a Insigne. [dal 13′ st INSIGNE 6 – Parte bene, con personalità, e nonostante il terreno pesante riesce a districarsi bene tra le maglie nerazzurre. Non ha modo di pungere con qualche assist o conclusione]
Il tabellino:
Benevento – Atalanta 1-4
Reti: 31′ pt Ilicic (A); 5′ st Sau (B), 24′ st Toloi (A), 26′ st Zapata (A), 41′ st Muriel (A)
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Maggio, Glik, Barba, Foulon (1′ st Pastina); Dabo (13′ st Hetemaj), Schiattarella, Ionita (34′ st Del Pinto); Improta, Sau (13′ st Di Serio); Lapadula (13′ st Insigne).
A disp.: Manfredini, Lucatelli; Basit, Masella.
All.: Inzaghi.
Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Romero, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler (42′ st Depaoli), Gosens (28′ st Maehle); Pessina (18′ st Malinovskyi) ; Ilicic (42′ st Miranchuk), Zapata (28′ st Muriel).
A disp.: Sportiello, Rossi, Sutalo, Djimsiti, Ruggeri, Caldara, Lammers.
All.: Gasperini.
Arbitro: Sig. Gianluca Manganiello della sezione AIA di Pinerolo.
Assistenti: Sigg. Tarcisio Villa della sezione AIA di Rimini e Gamal Mokhtar della sezione AIA di Lecco.
Quarto uomo: Sig. Giacomo Camplone della sezione AIA di Pescara.
VAR: Sig. Gianpaolo Calvarese della sezione di Teramo.
Assistente VAR: Sig. Salvatore Longo della sezione AIA di Paola.
Ammoniti: 17′ pt De Roon (A), 24′ pt Foulon (B), 26′ pt Palomino (A), 8′ st Lapadula (B), 12′ st Dabo (B)
Angoli: 1-10 (Pt 1-4)
Recupero: Pt 0′; St 3′.
Le azioni dei gol:
31′ pt Errore di Foulon sulla trequarti, ne approfitta Ilicic che entra in area e calcia in porta, il suo sinistro leggermente deviato da Glik, si insacca alle spalle di Montipo’, 0-1.
5′ st Cross dalla sinistra del neo entrato Pastina, all’esordio in A, palla diretta sul secondo palo dove Sau anticipa tutti e in scivolata fa passare la sfera sotto le gambe di Gollini. 1-1 a sorpresa.
24′ st Ilicic calcia dalla destra dell’area, Montipo’ respinge la palla finisce presso Toloi che sfugge a Maggio e ribatte in rete 1-2.
26′ st Ottima giocata di Ilicic che mette il pallone nell’area piccola, di prepotenza arriva Zapata sul pallone e il suo tap in prorompente batte Montipo’ per l’1-3 ospite.
41′ st Contropiede atalantino, Muriel riceve palla da Malinovskyi, evita Maggio rientrando sul destro e mette il suo sigillo sulla partita, con un gol “alla Del Piero”. Montipo’ non può nulla. 1-4.
