BENEVENTO5 4
GLADIATOR S. ERASMO 6
BENEVENTO5: Ecravino, Serino N., Aquino, Parente, Villani, Impronta, Lanni, Raffio, Iannace, De Simone, Orlando, Serino M. All.: Iuorio
RETI BN 5: 23’pt e 20’st Villani, 24’st Serino N., 28’st Parente
GLADIATOR S. ERASMO 6
BENEVENTO5: Ecravino, Serino N., Aquino, Parente, Villani, Impronta, Lanni, Raffio, Iannace, De Simone, Orlando, Serino M. All.: Iuorio
RETI BN 5: 23’pt e 20’st Villani, 24’st Serino N., 28’st Parente
BENEVENTO – Si sveglia troppo tardi il Benevento 5 sconfitto in casa da un Gladiator San’Erasmo cinico e bravo soprattutto a sfruttare i troppi errori in fase difensiva della squadra di casa.
Complice l’indisponibilità del PalaTedeschi, i giallorossi ritrovano il PalAdua a cinque mesi di distanza dall’alluvione che arrecò notevoli danni all’impianto del Rione Ferrovia ma i primi venti minuti sono da incubo per i locali che vanno sotto 3-0 con in più l’espulsione del portiere Ecravino che tocca la palla con le mani fuori area e viene spedito in anticipo sotto la doccia. In realtà il passivo appare troppo duro per la squadra di Iuorio punita al minimo errore difensivo e fermata sul fronte opposto da un portiere ospite in grande giornata e dalla imprecisione dei sanniti al momento di buttarla dentro. La gara sembra però riaprirsi al 24’ quando Villani segna il 3-1 ed il finale di frazione è tutto di marca giallorossa con i padroni di casa che sfiorano più volte il secondo gol.
Nella ripresa al 4’ gli ospiti sono ancora letali con una ripartenza andando sul 4-1 e nei minuti successivi va ancora tutto storto al Benevento 5 che colpisce un palo con Aquino sfiorando poi il gol in almeno cinque clamorose occasioni tutte fallite per troppa fretta o imprecisione. Non sbaglia invece un colpo la squadra di mister Lieto che al 19’ segna il 5-1 con una nuova ripartenza ma da questo momento in poi la sfortuna volge finalmente lo sguardo altrove altro con i giallorossi che in rapida successione segnano con Villani, Serino e Parente (gran gol in mezza rovesciata) dando un senso al finale di gara. I sanniti ci credono pressando gli avversari ma al 30’ è il palo a strozzare in gola l’urlo di gioia a Villani e sull’azione successiva arriva inesorabile il sesto gol del Gladiator Sant’Erasmo che chiude definitivamente il match.
Tutto sommato, nonostante la sconfitta, nulla è compromesso in chiave salvezza per la squadra del presidente Maio che quando mancano appena tre turni alla fine del campionato ha ancora un buon margine da gestire.
Complice l’indisponibilità del PalaTedeschi, i giallorossi ritrovano il PalAdua a cinque mesi di distanza dall’alluvione che arrecò notevoli danni all’impianto del Rione Ferrovia ma i primi venti minuti sono da incubo per i locali che vanno sotto 3-0 con in più l’espulsione del portiere Ecravino che tocca la palla con le mani fuori area e viene spedito in anticipo sotto la doccia. In realtà il passivo appare troppo duro per la squadra di Iuorio punita al minimo errore difensivo e fermata sul fronte opposto da un portiere ospite in grande giornata e dalla imprecisione dei sanniti al momento di buttarla dentro. La gara sembra però riaprirsi al 24’ quando Villani segna il 3-1 ed il finale di frazione è tutto di marca giallorossa con i padroni di casa che sfiorano più volte il secondo gol.
Nella ripresa al 4’ gli ospiti sono ancora letali con una ripartenza andando sul 4-1 e nei minuti successivi va ancora tutto storto al Benevento 5 che colpisce un palo con Aquino sfiorando poi il gol in almeno cinque clamorose occasioni tutte fallite per troppa fretta o imprecisione. Non sbaglia invece un colpo la squadra di mister Lieto che al 19’ segna il 5-1 con una nuova ripartenza ma da questo momento in poi la sfortuna volge finalmente lo sguardo altrove altro con i giallorossi che in rapida successione segnano con Villani, Serino e Parente
Tutto sommato, nonostante la sconfitta, nulla è compromesso in chiave salvezza per la squadra del presidente Maio che quando mancano appena tre turni alla fine del campionato ha ancora un buon margine da gestire.
Ufficio stampa Benevento 5