Benevento 5: Per i giallorossi un pareggio beffardo in casa della Trilem Casavatore

89

Benevento5 2015-16

Serie C1 – 16a giornata
TRILEM                4            
BENEVENTO5     4
BENEVENTO5: Ecravino, Serino N., Iannace, Lanni, Villani, Parente, Aquino, Muscetti, Pinto, Orlando, Mozzillo, Maio. All.: Iuorio
RETI BN5: 1’ e 14’ pt Aquino, 10’pt Parente, 10’st Villani
CASAVATORE – Praticamente perfetto per 58 giri di lancette, il Benevento 5 spreca tutto con pochi minuti di follia facendosi raggiungere sul 4-4 da una Trilem in inferiorità numerica complice l’espulsione di D’Addio in un finale di gara contraddistinto da tanti errori commessi dall’incerta coppia arbitrale.
PRIMO TEMPO – Neanche il tempo di dare avvio alla contesa e nel giro di poco più di centoventi secondi c’è il botta e risposta tra Aquino e Spezzalegna che fissano il punteggio sull’uno ad uno. I sanniti dimostrano quindi di essere in grande spolvero e prima Parente e poi di nuovo Aquino riportano avanti i giallorossi che poco prima dell’intervallo sfiorano anche il quarto gol con Iannace che non trova l’angolo giusto da ottima posizione.
SECONDO TEMPO – La Trilem si rimette subito in corsa con la rete del 3-2 ma al 14’ una magia di Parente innesca la ripartenza che fa materializzare il 4-2 di Villani. I ragazzi di mister Iuorio sembrano in grado di controllare la gara senza troppi affanni ma i fuochi d’artificio sono dietro l’angolo perché al 25’ Iannace sbaglia il tempo dell’entrata su Pezzella causando il penalty poi realizzato dallo stesso calcettista partenopeo. Il match torna quindi in bilico ed al 27’ ci pensa invece D’Addio a raffreddare l’entusiasmo dei padroni di casa raggiungendo in anticipo gli spogliatoi per un doppio cartellino giallo. Con l’uomo in più il Benevento 5 deve solo limitarsi a far scorrere l’orologio ma agli ospiti risulta fatale una disattenzione difensiva con la Trilem che segna quindi l’incredibile 4-4. E non è finita qui perché c’è ancora il tempo per un tiro libero fallito da Parente mentre sul fronte opposto Ecravino subisce una carica ed costretto a lasciare incustodita la sfera con Pezzella che segna così il 5-4 per la Trilem. La coppia arbitrale opta però l’annullamento della rete pur non sanzionando l’intervento ai danni dell’estremo difensore (sarebbe stato il sesto fallo con conseguente nuovo tiro libero per gli ospiti, ndr) e tra lo stupore generale fa riprendere il gioco con una palla a due giustificando questa scelta con una interruzione forzata del gioco per accertarsi delle condizioni fisiche di Ecravino. L’ultimo possibile sussulto è invece un intervento molto duro ai danni di Parente ma gli arbitri anche in questo caso sembrano avere troppa fretta di chiudere la gara ed invece di assegnare il tiro libero decretano la fine delle ostilità.
SPOGLIATOI – “A prescindere dagli episodi finali molto dubbi – afferma mister Iuorio – dobbiamo soprattutto fare mea culpa perché non è possibile prendere gol con l’uomo in più. Avevamo la gara in pugno e sarebbe stato sufficiente gestire il possesso quando invece la squadra ha cercato la conclusione subendo il 4-4. I ragazzi in settimana avevano lavorato duramente e dal punto di vista della prestazione almeno fino al 58’ sono contentissimo perché la squadra ha messo in pratica tutto quello avevo detto di fare. Poi forse qualcuno ha ritenuto ormai di avere la vittoria già in tasca e c’è stato un evidente calo di concentrazione. Spero che quanto successo possa far capire al gruppo che bisogna dare sempre il massimo fino al triplice fischio perché altrimenti si corre il rischio di perdere punti preziosi per strada. Sono arrabbiato ed allo stesso tempo dispiaciuto per i ragazzi perché questa vittoria sarebbe stata il giusto premio per l’impegno che hanno messo nell’ultimo periodo”.

Ufficio stampa Benevento 5