BENEVENTO 5 0
MARIAN 4
BENEVENTO 5: Ecravino, Serino, Aquino, Parente, Raffio, Impronta, Lanni F., Iannace, Pinto, Mozzillo, Orlando, Maio. All.: Iuorio
BENEVENTO – Pomeriggio da incubo per il Benevento 5 che incassa un sonoro 4-0 dalla Marian ma sulla partita pesano come macigni gli errori della coppia arbitrale, colpevole di una gestione assolutamente discutibile di un match iniziato con un cartellino giallo ad Aquino per un contrasto di gioco in mezzo al campo apparso normalissimo, primo segnale della giornata storta dei direttori di gara.
PRIMO TEMPO – Partenza con il piede a mano tirato per il Benevento 5 che paga forse un approccio troppo morbido alla contesa ed al 10′ gli ospiti sono già sul 2-0 grazie a due disattenzioni della retroguardia giallorossa che in entrambi i casi lascia troppo spazio ai calcettisti casertani liberi di concludere a pochi passi da Ecravino. La risposta del Benevento 5 è affidata invece alle punizioni di Parente che non trova però il gol. Il match sale di intensità ed al 20′ le due squadre hanno già raggiunto i cinque falli e sul finire di primo tempo sono i padroni di casa ad avere due tiri liberi con il primo fallito da Parente mentre nella seconda circostanza Lanni va a segno, ma gli arbitri tra lo stupore generale fanno ripetere la battuta sanzionando una presunta irregolarità dei calcettisti di casa che forse si muovono prima del tiro. Il replay di Lanni si perde purtroppo sulla traversa ed anche in questa circostanza qualcuno parte prima dai blocchi di partenza ma la coppia arbitrale dice che va bene così facendo continuare il gioco con la rimessa dal fondo.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa il pressing del Benevento 5 produce almeno tre nitide occasioni con gli ospiti che provano invece a chiudere i conti in contropiede colpendo un clamoroso palo con Ecravino ormai fuori causa. Il match ha quindi una nuova e decisiva svolta al 12’ quando un tiro di Aquino sembra varcare la linea di porta ma la coppia arbitrale non è dello stesso avviso con l’ulteriore beffa dell’espulsione dello stesso calcettista giallorosso reo solo di aver chiesto spiegazioni in merito a tale episodio. Ma non è finita qui perché dopo un rigore negato a Parente ed il 3-0 della Marian le due giacchette gialle tornano protagoniste sventolando il cartellino rosso questa volta a Serino, colpevole di aver sollecitato l’estremo difensore ospite a velocizzare la ripresa del gioco interrotto per dell’acqua caduta in piena area di rigore proprio per mano del portiere casertano. Ormai per il Benevento 5 non c’è più nulla da fare ed in pieno recupero arriva anche il 4-0 con un tiro dalla lunga distanza a porta sguarnita.
