Baroni e i problemi offensivi: un anno fa toccò ad Auteri

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falcoD’accordo, la serie B non è la Lega Pro e di conseguenza le soluzioni ai problemi vanno ricercate e adottate in maniera differente, ma c’è un anello di congiunzione tra il periodo attuale dell’attacco giallorosso e quello affrontato lo scorso anno nelle prime giornate del torneo di Lega Pro. Non un problema di singoli, ma di reparto, considerando che i rifornimenti per Ceravolo stentano ad arrivare a causa di una mancata brillantezza sulle fasce. Questo è quanto accaduto nel secondo tempo di Chiavari, in gran parte della partita a Salerno e nell’intero arco del match giocato a Trapani. A fare eccezione – nel mezzo – la sola sfida con il Perugia che ha portato in dote due traverse, diverse potenziali occasioni, ma anche tanto rammarico.

Anche il Benevento di Auteri, dicevamo, lo scorso anno affrontò un periodo simile nelle prime giornate risultando uno dei peggiori reparti offensivi del torneo insieme a quello del Matera. La Strega all’epoca doveva fare i conti con una condizione poco brillante di Mazzeo (poi risultato uomo-promozione) e con meccanismi ancora da implementare. Era un Benevento che aveva obiettivi diversi (poi brillantemente raggiunti a fine anno) per questo l’anemia offensiva creò qualche patema d’animo risolto solo successivamente, con una seconda parte di stagione notevole dal punto di vista realizzativo.

Tornando ad oggi, è evidente che ci sia qualcosa da migliorare. Se non fosse per la doppietta di Ceravolo con l’Entella, i gol degli attaccanti giallorossi mancherebbero dalla storica trasferta di Bari, visto che successivamente il Benevento è andato in gol con Chibsah contro il Novara e Lucioni con la Salernitana. Da undici mesi il palato dei tifosi giallorossi si era abituato ad assaporare almeno un gol a partita, tradizione che non sarebbe male tornare a rispettare al più presto. La serie B non sarà la Lega Pro, ma la storia recente testimonia che bisogna avere fiducia. Baroni ha dichiarato di averne tanta, contro lo Spezia si aspetta una grande prestazione da parte dei suoi.

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...