Allievi regionali: parlano Chiariotti e Masitto

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Dopo la straordinaria vittoria ottenuta contro il Carotenuto, il terzino destro Alessandro Masitto, alla sua prima uscita da titolare con la squadra di mr. Falda, e il centrocampista Emanuele Chiariotti hanno rilasciato un’intervista, esprimendo il loro parere sulla gara appena disputata.

Masitto: “ Sono abbastanza soddisfatto della mia prima partita da titolare. Fin’ora avevo giocato solo spezzoni di partita, mentre oggi mi è stata data una buona opportunità per mettermi in mostra. Prima dell’inizio della partita ero un po’ teso e avevo paura di sbagliare, ma poi con il passare dei minuti, fortunatamente è passato tutto. Credo che la partita sia stata abbastanza tranquilla. Abbiamo dominato, giocando abbastanza bene tanto il primo quanto il secondo tempo, e loro non ci hanno mai messo in seria difficoltà. E’ stata una bella vittoria come testimoniato dal risultato. Se dovessi paragonare il campionato che ho disputato l’anno scorso con il San Giovanni di San Giorgio e quello di quest’anno, direi che sicuramente la scorsa stagione era tutto molto diverso. Infatti ho disputato il campionato giovanissimi regionali 95-96 e la maggior parte di noi erano del ‘96, quindi incontrammo inizialmente alcune difficoltà, anche perché eravamo un gruppo nuovo. Ho giocato tutte le partite da titolare, accumulando molta esperienza, mentre quest’anno non ho il posto da titolare assicurato.”

Chiariotti: “All’inizio il mr. ha voluto lasciarmi in panchina, facendomi entrare a metà del secondo tempo, in quanto mercoledì abbiamo il turno infrasettimanale, ma per quel po’ che ho giocato, posso dire di aver dato un buon contributo alla squadra. Per quanto riguarda la partita, il risultato parla da sé, quindi penso che siamo stati di gran lunga superiori al Carotenuto, senza nulla togliere a questa squadra che ha pareggiato nell’ultima giornata contro il Monteruscello, e che non abbiamo sottovalutato, allenandoci tutta la settimana. Nelle partite non so mai se scendere in campo da subito o partire dalla panchina, anche perché, viste le qualità di ognuno, tutti potremmo partire come titolari. Io gioco per la squadra e quando il mr. mi da la possibilità di giocare, il mio dovere è quello di dare il massimo, sia se parto titolare, sia in panchina. Confrontando il campionato di quest’anno con quello dell’anno scorso, che ho disputato con l’Apollosa, posso dire che sicuramente quello di quest’anno è di gran lunga differente. L’anno scorso ho partecipato ad un campionato provinciale che non si è rivelato molto impegnativo, né interessante, anche perché i “provinciali” sono poco tenuti in considerazione dagli osservatori, a differenza del campionato di quest’anno, dove puoi dimostrare veramente il tuo valore anche in prospettiva futura. Tuttavia vorrei inviare un ringraziamento speciale al mio ex allenatore Marco Fiore e a Remo Catalano, poiché nell’esperienza della scorsa stagione ho imparato molto e, se non fosse stato per loro, non avrei cominciato quest’avventura con la Forza e Coraggio.”

Giuseppe Del Vecchio