Impresa dell’Alba Sannio che a tre minuti dallo scadere con Salvatore Stellato trova la rete che consegna tre punti importanti per la corsa play off ai sanniti. Un successo fondamentale per l’Alba anche in chiave classifica perché tutte le dirette concorrenti per la lotta play off Internapoli, Sanità e Volla hanno perso tutte di misura. L’Internapoli viene piegato fuori casa dal fanalino di coda Stasia Soccer, la Sanità cede a in casa del Gladiator e per concludere la Libertas Stabia vince il big match in casa del Volla riducendo a -5 punti il distacco dal secondo posto. Una vittoria sofferta quella degli albigesi che di fronte si sono trovati un Monte di Procida agguerrito e intenzionato a portare a casa almeno un punto. Suppa, trainer dell’Alba alla vigilia temeva molto il Monte di Procida perché è una squadra compatta e che gioca bene. Gli uomini di Suppa comunque dal primo minuto sono entrati in campo con la giusta grinta trovando il vantaggio dopo soli cinque minuti con Marcucci, autore di uno spettacolare rete. La formazione di Ambrosino non si è demoralizzata e nonostante lo svantaggio ha chiamato in causa in più circostanze l’estremo difensore albigese Abbatiello. Il numero uno, durazzanese doc tra i pali ha dato solidità alla difesa e salvato il risultato in un paio di occasioni. Il Monte di Procida perviene al pareggio al 37′ con una pennellata su punizione del capitano Di Matteo. Quando l’incontro sembra diretto sul pareggio il neo entrato Sasà Stellato riporta l’Alba in paradiso. Suppa schiera con il suo credo il 4-2-3-1 la stessa formazione di Quarto ad eccezione di Chierchia (squalificato) sostituito da Picozzi. Ambrosino, allenatore del Monte di Procida manda in campo i suo con il 4-3-3 affidandosi in attacco a Mautone, Aloe e Di Matteo. LA CRONACA. Entrambe le squadre partono in quinta ma è l’Alba che al primo affondo passa in vantaggio con Errico Marcucci. L’azione nasce dai piedi di Izzo che lavora una buona palla e serve defilato sulla destra Marcucci che piazza la sfera sul secondo palo, dove Del Giudice non può arrivarci. L’Alba potrebbe raddoppiare al 9′ con Montoro che di testa spedisce sopra la traversa la punizione di Gioielli. Risponde al 17′ il Monte di Procida con Mautone che di testa conclude centralmente sul cross pennellato da Aloe ma Abbatiello blocca senza patemi. Il Monte di Procida inizia a prendere le redini del gioco a centrocampo senza concedere più spazi all’Alba di presentarsi dalle parti di Del Giudice. Sfortunata la squadra partenopea al 24′ che centra il legno con Di Matteo con una conclusione a girare sul palo più lontano. Lo stesso Di Matteo al 26′ nell’area piccola cerca di inquadrare lo specchio della porta ma Abbatiello si fa trovare pronto respingendo a terra. La prima frazione di gioco ancora con Abbatiello protagonista che salva sulla linea sul colpo a botta sicura di Carlino. Nel secondo tempo è ancora il Monte di Procida che si propone di più in attacco mentre la difesa albigese deve fare i miracoli. Pericolosi gli ospiti al 8′ dalla bandierina ma Abbatiello in uscita ci mette in guanti togliendo la sfera dalla testa di Aloe. L’Alba si rivede al 24′ con Gioielli che da dentro l’area piccola cerca il tocco di finezza sprecando una chiara occasione per chiudere la pratica. Tre minuti dopo ottima ripartenza con De Rosa che serve sulla fascia Montoro, il quale cerca al centro Marcucci che spreca a lato. Alla mezz’ora ci prova Arenella dal limite ma Abbatiello si rifugia in corner. Procida che insite ancora da fuori con Carlino che al volo conclude nelle braccia di Abbatiello. Capovolgimento di fronte e Picozzi serve Montoro che cerca il pallonetto che termina sopra la traversa. Gli sforzi del Monte di Procida vengono ripagati al 37′ con la punizione pennellata da Di Matteo nell’angolino alla sinistra di Abbatiello. L’Alba non si abbatte e dopo soli cinque minuti con il neo Stellato ritrova la via del gol che ruba una buona palla al difensore e davanti a Del Giudice non perdona. Quarto centro in campionato per Salvatore Stellato che è stato bravo a crederci e ad pressare il difensore costringendolo all’errore.
