Benevento 5: Giallorossi ko nonostante un grande secondo tempo

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Serie C1 – 24a giornata

benevento5
CUS CASERTA           6
BENEVENTO5            4

BENEVENTO 5: Ecravino, Serino N., Aquino, Parente, Iannace, Impronta, Raffio, De Simone, Muscetti, De Mare, Mozzillo, Maio. All.: Iuorio
ARBITRI: Colucci di Frattamaggiore e Granata di Sala Consilina
RETI BN5: 31’pt Parente (rig.), 6’ e 7’st Serino N., 24’st Iannace
CASAGIOVE – Il Benevento 5 torna a mani vuote dalla trasferta in Terra di Lavoro ma tra i giallorossi c’è grande rammarico per non aver portato a casa almeno un punto complice anche una direzione di gara discutibile.
Senza gli infortunati Fabio Lanni e Villani, gli ospiti impiegano qualche minuto per entrare in partita con il Cus Caserta che trova il primo gol al 9’ ed anche il raddoppio al 23’ ma in questa circostanza la rete è viziata da un fallo di mano non sanzionato dai due arbitri. Parente ci prova senza fortuna al 27’ mentre due minuti più tardi la compagine di mister Ventimiglia fa tris sugli sviluppi di una ripartenza. Al 30’ la gara si tinge di giallo perché al Benevento 5 viene prima assegnato un tiro libero ma dopo cinque interminabili minuti le due giacchette nere tornano incredibilmente sui propri passi decretando la rimessa dal fondo a favore del Cus Caserta. Per fortuna però trascorrono appena sessanta secondi con Aquino che viene steso in area di rigore e dal dischetto Parente riapre la gara.
Nella ripresa in campo il Benevento 5 ha subito un piglio diverso ed un doppio acuto di Nico Serino riporta la situazione sul 3-3 che apre scenari fino al primo tempo impensabili per i giallorossi caparbi nel continuare ad attaccare sfiorando il clamoroso sorpasso. Ecravino risponde sempre in maniera impeccabile tutte le volte che viene chiamato in causa ma al 22’ l’estremo difensore sannita è costretto a capitolare dopo un tiro scagliato dalla lunga distanza. Piove poi sul bagnato per la squadra di mister Iuorio che al 23’ perde per infortunio Nico Serino e quando tutto sembra volgere al peggio ci pensa invece Iannace a fissare il punteggio sul 4-4. Le azioni su entrambi i fronti si susseguono ad un ritmo vertiginoso e dopo un tiro di Parente che sfiora il palo ed un duro fallo ai danni di Impronta sanzionato solo con il cartellino giallo, al 26’ purtroppo arriva la doccia fredda del 5-4 che tuttavia non manda al tappeto il Benevento 5. L’ultimo sussulto arriva infatti quasi sul suono del gong quando viene commesso una evidente scorrettezza ai danni di Marino Parente ma la coppia arbitrale invece di concedere il tiro libero (sesto fallo, ndr) fa continuare il gioco permettendo ai casertani di realizzare il definitivo 6-4.
“C’è amarezza per questa sconfitta – commenta il dg Collarile – perché ancora una volta una buona prestazione non è coincisa con un risultato positivo. Paghiamo come al solito un approccio alla gara non ottimale e qualche errore di troppo, cose che in C1 non è possibile permettersi. Dispiace poi dover ancora una volta commentare un arbitraggio non all’altezza della situazione. Sull’ultima palla gestita da Parente c’era un fallo netto ai suoi danni che ci avrebbe permesso di calciare un tiro libero ma in maniera inspiegabile i direttori di gara hanno fatto continuare il gioco. Voglio comunque fare un plauso ai ragazzi perché poche squadre avrebbero avuto la forza di rimettere in sesto una partita così compromessa dimostrando un grande carattere. Poi nel finale purtroppo l’infortunio a Nico Serino ha complicato ulteriormente una situazione già difficile viste le assenze di Villani e Fabio Lanni ed è mancato anche un pizzico di fortuna”.

 Ufficio stampa Benevento 5