3a di andata, prossimo avversario: Catanzaro

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Seconda trasferta del campionato per il Benevento: dopo quella in terra umbra, si va in Calabria allo stadio Ceravolo di Catanzaro.

Il Catanzaro, una delle squadre neopromosse di quest’anno, nelle precedenti due giornate ha vinto la prima in casa contro il Barletta, e ha perso la successiva gara in trasferta a Latina. In pratica lo stesso andamento del Benevento.
I gol fatti sono 4, idem quelli subiti. Le reti a favore sono state segnate tutte in casa, e sono così ripartite: 2 Carboni, 1 Cruz e Fioretti; quello stesso Fioretti che nel gennaio scorso era stato cercato dall’ex ds sannita Bifulco.

Le reti subite sono state ben 3 in casa e 1 in trasferta a Latina. Insomma, in fin dei conti la retroguardia del Catanzaro non sembra poi così imbattibile.

I precedenti tra le due squadre sono ben 34, e tutti valevoli per gare di campionato, le due contendenti non si sono mai sfidate in coppa Italia (né nella maggiore, che in quella di Lega Pro). Il primo incontro tra le due squadre è molto datato: 1935-36 nel girone D di serie C. La gara d’andata si disputò a Benevento e finì 1-1, quella di ritorno finì invece con un perentorio 4-0 per il Catanzaro. Ben 26 incontri (comprese le due semifinali playoff), sono stati disputati in C2, mentre i restanti 8 in C1.

Statistiche a partire dalla stagione 1984-85:

Serie C1 gir. B 1984-85: Benevento – Catanzaro 0-1; Catanzaro – Benevento 1-1
Serie C1 gir. B 1986-87: Catanzaro – Benevento 2-0; Benevento – Catanzaro 1-0
Serie C2 gir. C 1994-95: Catanzaro – Benevento 0-0; Benevento – Catanzaro 1-0
Serie C2 gir. C 1995-96: Catanzaro – Benevento 3-1; Benevento – Catanzaro 1-0
Serie C2 gir. C 1996-97: Benevento – Catanzaro 1-2; Catanzaro – Benevento 0-0
Serie C2 gir. C 1996-97 – Semifinale Playoff: Catanzaro – Benevento 0-0; Benevento – Catanzaro 2-0
Serie C2 gir. C 1997-98: Catanzaro – Benevento 0-1; Benevento – Catanzaro 2-0
Serie C2 gir. C 1998-99: Catanzaro – Benevento 1-0; Benevento – Catanzaro 0-0
Serie C2 gir. C 1998-99 – Semifinale Playoff: Benevento – Catanzaro 2-1; Catanzaro – Benevento 1-1
Serie C1 gir. B 2003-04: Catanzaro – Benevento 2-2; Benevento – Catanzaro 2-2
Serie C2 gir. C 2006-07: Benevento – Catanzaro 1-0; Catanzaro – Benevento 2-2
Serie C2 gir. C 2007-08: Benevento – Catanzaro 0-0; Catanzaro – Benevento 1-0.

Totale gare giocate: 24
Vittorie Benevento: 8
Vittorie Catanzaro: 6
Pareggi: 10
Gol fatti Benevento: 21
Gol fatti Catanzaro: 19

Per quel che riguarda le sole gare giocate a Catanzaro, lo score è dunque il seguente:
Totale gare giocate 12
Vittorie Benevento: 1
Vittorie Catanzaro: 4
Pareggi: 7
Gol fatti Benevento: 8
Gol fatti Catanzaro: 13

L’unica vittoria corsara del Benevento, per 1-0,  è datata 28 settembre 1997, e il gol vittoria fu segnato dall’attaccante Corrado Baglieri. A proposito di calciatori, molti sono quelli che hanno indossato entrambe le divise giallorosse; senza snocciolare presenze e gol fatti, li elenchiamo dunque in ordine di ruolo:

Ex calciatori tra Benevento e Catanzaro
Portieri:
Roberto Mancinelli
Difensori
Tommaso Dei; Antonio Vanacore; Pietro Mariani; Giovanni Caterino; Luigi Corino; Ronaldo Vanin.
Centrocampisti 
Vincenzo Maisto; Carmelo Imbriani; Domenico De Simone; Francesco Corapi; Cristian Agnelli; Alessandro Bruno; Antongiulio Bonacci; Arturo Bertuccioli; Massimo De Solda; Franco Ermini; Fabrizio Ferrigno; Gregorio Mauro; Luciano Orati, Angelo Orazi; Giovanni Venditto.
Attaccanti:
Sebastian Bueno; Francesco Libro; Salvatore Bertuccelli; Alessandro Pellicori; Claudio Piccinetti.

Anche tra dirigenti e allenatori ci sono persone che hanno militato per tutte e due le società: Massimo Mariotto calciatore a Catanzaro e dirigente a Benevento; Agatino Cuttone e Antonio Soda calciatori a Catanzaro e allenatori a Benevento; e infine Pietro Santin e Luigi Boccolini che hanno allenato su entrambe le panchine.

Vincenzo Maisto nel Catanzaro, Roberto Mancinelli nel Benevento e Carmelo Imbriani (ora allenatore del Benevento, benchè sarà assente dalla panchina) sono gli ex attuali di questa sfida.

Cronistoria del Catanzaro:
Così come il Benevento, anche il Catanzaro viene fondato nel lontano 1929, con la denominazione di Unione Sportiva Fascista Catanzarese. Nei primi anni milita in serie equivalenti all’attuale serie C, per poi essere promosso d’ufficio in serie B nel 1932-33. La prima promozione ufficiale nella serie cadetta arriva però nel 1935-36 dopo aver vinto il campionato. L’anno dopo però retrocede nuovamente e per difficoltà finanziarie si iscrive a campionati minori calabresi. Nel 1945, viene rifondato una prima volta con la denominazione di Unione Sportiva Catanzaro, ammesso come risarcimento antifascista in C, viene poi promosso nuovamente d’ufficio in serie B l’anno successivo. Nel 1951-52 retrocede per la prima volta in serie D, vince il campionato tornando in C e nel 1958-59 vince quello di C tornando in serie B dove resterà fino al 1970-71 anno della storica prima promozione in serie A. Nel 1965-66 arriva anche ad un altro storico risultato: la finale di Coppa Italia persa contro la Fiorentina, dopo aver eliminato squadre del calibro di Messina, Napoli, Lazio, Torino e Juventus in semifinale.

Il Catanzaro negli anni ’70 consegue altre due promozioni in A: nel ’75-76 e nel ’77-78. Dopo un ripescaggio avvenuto nel ’79-80 dopo la retrocessione d’ufficio per lo scandalo calcioscommesse di Lazio e Milan, il Catanzaro saluta la massima serie nel 1982-83, e la serie cadetta nel 1989-90.
Negli anni ’90 la squadra calabrese vivacchia tra la C1 e la C2, perdendo anche due semifinali playoff contro il Benevento, e due finali playoff contro Sora e Acireale. Nel 2002-03 viene però promosso in C1 per allargamento delle serie superiori, vincendo addirittura il campionato la stagione successiva e tornando in B dopo quasi quindici anni.
Retrocede in C1, ma viene ripescato nel 2004-05, e nel 2006 retrocede definitivamente e fallisce. Grazie al “Lodo Petrucci” il Catanzaro si iscrive al campionato di C2 con la denominazione di Catanzaro Football Club.
Negli anni duemila perde una semifinale playoff contro il Pescina e una finale playoff contro la Cisco Roma; nel 2010-11 avviene un altro fallimento societario, nasce il Catanzaro Calcio 2011 SRL che rileva il titolo sportivo del Catanzaro FC SpA e rinasce come Unione Sportiva Catanzaro, denominazione già avuta nel 1945.
La stagione scorsa arriva secondo nel girone B di Lega Pro 2a divisione e viene dunque promosso in Lega Pro 1a divisione.

Catanzaro 2012-13.
Il Catanzaro è attualmente allenato da mister Francesco Cozza, che ha avuto diversi trascorsi in A e in B come calciatore, ma è rimasto legato indissolubilmente alla maglia granata della Reggina.
La campagna acquisti ha visto l’entrata in squadra dei seguenti calciatori: i portieri Faraon (dal Taranto) e Pisseri (dal Renate); i difensori Orchi (dalla Roma primavera) e Borghetti (dal Perugia); i centrocampisti Quadri (dal Campobasso), Benedetti (dal Perugia), Fiore (dal Chieti) e D’Alessandro (dall’Andria BAT); gli attaccanti Carbonaro (dal Giulianova), Cruz (dal Campobasso), D’Agostino (dalla Triestina) e infine il fiore all’occhiello del mercato, Fioretti (dal Gavorrano, autore di ben 33 reti in 33 presenze l’anno scorso).

I calciatori in uscita invece sono questi: i portieri Mosca (al Sambiase), Mengoni (all’Hinterreggio); i difensori Mannone (alla Turris) e Accursi (svincolato); i centrocampisti Giampà (al Como), Ferrara (al Vigor Lamezia), Gigliotti (al Città di Marino), e infine gli svincolati Basile e Bruzzese; e gli attaccanti D’Anna (alla Fiorentina) ed Esposito (al Vallee D’Aoste Saint Christophe).

La rosa attuale.
Portieri:
Cannizzaro (’95)- Faraon (’85) – Nania (’95) – Pisseri -(’91) – Scerbo (’90).

Difensori:
Borghetti (’84) – Ioppolo (’91) – Narducci (’83) – Mariotti (’84) – Orchi (’93) – Papasidero (’81) – Pastore (’95) – Sirignano (’85).

Centrocampisti:
Benedetti (’90) – Corso (’92) – D’Alessandro (’81) – Ferraro (’95) – Fiore (’87) – Maisto (’82) – Quadri (’83) – Romeo (’90) – Squillace (’89) – Ulloa (’87).

Attaccanti:
Bugatti (’87) – Carbonaro (’89) – Carboni (’79) – Cruz (’88) – D’Agostino (’92) – Fioretti (’85) – Marino (’95) – Masini (’84) – Muscatello (’94).

Il modulo scelto da mister Cozza è il 3-4-3, e una probabile formazione, tenendo conto della squalifica di Fiore e delle due gare precedenti potrebbe essere questa:
Faraon; Borghetti, Sirignano, Papasidero; Mariotti, Quadri, Maisto, Squillace; Fioretti, Masini, Carboni.