1° turno TIM CUP: Benevento – Tuttocuoio 0-1. Si riprende da dove ci avevano lasciato.

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LUCIONI (2)

Rete: Tempesti all’87′.

Benevento (3-4-3): Piscitelli; Mattera , Lucioni, Mucciante; Melara (dal 68′ Pezzi), Del Pinto, Marano (dal 91′ Ciciretti),  Mazzarani; Mazzeo, Cissè (dal 55′ Campagnacci), Marotta.
A disp.: Calvaruso, Tazza, Di Molfetta, Padella, Bianco, Cruciani, Vitiello, Agyei, Bonifazi.
All.: Cassia (al posto dello squalificato Auteri).

Tuttocuoio (3-5-2): Carboni;  Bachini (dall’82′ Cherillo), Colombini, Falivena; Peverelli, Domini, Muroni, Balde, Pipoli; Colombo, Shekiladze (dal 72′ Tempesti).
A disp.: Pannocchia, Mancini, Agrifogli, Marmugi, Rovai.
All.: Lucarelli.

Arbitro: Sig. Carmine Di Ruberto della sezione AIA di Nocera Inferiore.
Assistenti: Sigg. Roberto Pepe della sezione AIA di Ariano Irpino e Pierluigi Della Vecchia della sezione AIA di Avellino.
4° uomo: Sig. Vittorio Di Gioia della sezione AIA di Nola.
Ammoniti:  Mattera (B) al 26′, Shekiladze (T) al 52′, Bachini (T) al 63′.
Espulso: Mattera (B) al 66′.
Angoli: 5-4 (Pt 3-1).
Recupero: Pt 0′, St 4′.

La nuova stagione riprende da dove era finita la precedente, ovvero con una sconfitta casalinga di misura, giunta negli ultimi minuti di gara, e contro un avversario sulla carta e tecnicamente inferiore.
Il mister Auteri (squalificato per il caso Nocerina) convoca quasi tutti i giocatori a sua disposizione approfittando del regolamento della Coppa Italia maggiore che permette ben 12 giocatori in panchina. Gli ospiti toscani sono invece giunti con gli uomini contati, compresi diversi elementi della Berretti, consapevoli che di fronte ad un avversario di caratura superiore non avevano nulla da perdere, e così alla fine è stato.

La partita inizia con una bella novità, vedendo le formazioni ufficiali: il capitano per la prima stagionale e molto probabilmente per il resto dell’annata, è Fabio Lucioni, vice capitano Fabrizio Melara.
La stagione scorsa, con Melara spesso infortunato, a fare le veci del capitano era Gennaro Scognamiglio, ma quest’ultimo mai si presentò in sala stampa per commentare un qualsiasi esito di gara, a fare da portavoce alla squadra fu più volte il suddetto Lucioni dotato di ben più carisma.

La squadra scende in campo secondo il modulo preferito da mister Auteri, il 3-4-3, gli avversari con un 3-5-2. Per la prima mezz’ora di gara, non ci sono sussulti e pericoli da parte di entrambe le squadre, fino all’imperiosa incornata di capitan Lucioni su un corner battuto da Mazzeo, palla che finisce alta in curva. Le altre occasioni della prima frazione si riducono ad una punizione al 38′ per il Tuttocuoio battuta da Domini al vertice sinistro dell’area giallorossa, con la conclusione che finisce di poco alto sull’incrocio alla destra di Piscitelli. Un minuto più tardi combinazione in area tra Mazzeo e Marotta con quest’ultimo che calcia di sinistro al volo mandando però la palla in curva.

Nella ripresa è il Tuttocuoio a salire in cattedra, mostrando ben più freschezza atletica dei padroni di casa: al 46′ é Piscitelli che salva la porta davanti ad un contropiedi di Shekiladze che tenta il pallonetto a tu per tu col portiere sannita. Palla che finisce poi in angolo.
Un quarto d’ora più tardi, altra occasione per gli ospiti con un colpo di testa di Balde, successivo ad una punizione partita dalla trequarti sinistra, Piscitelli con un altro bel gesto atletica devia nuovamente in corner. Nel frattempo per un fallo veniale, l’arbitro decide di estrarre il secondo giallo e conseguentemente il rosso per il difensore sannita Mattera, che lascia quindi i suoi in inferiorità numerica, ed è qui che cambia la partita.
Al 71′ è Muroni a cogliere il palo e a fallire la ribattuta mandando goffamente fuori il pallone. Nonostante l’inferiorità, il Benevento trova l’occasione per passare in vantaggio al 72′: cross dalla sinistra di Mazzarani in area per Marotta, finta dell’attaccante per il compagno di reparto Mazzeo che nell’area piccola, fallisce clamorosamente, spedendo la sfera alta in curva.
Il Tuttocuoio si rifà sotto, forte della superiorità numerica e Piscitelli viene messo alla prova più volte: al 75′ respinge coi pugni una conclusione del neo entrato Tempesti, sulla ribattuta Domini va di punta ma manda fuori; al 78′ è la volta di Colombo che scende dalla sinistra, si accentra e calcia di destro con il portiere sannita che para in due tempi.

All’87’ arriva la rete che decide l’incontro con Tempesti che sfruttando una triangolazione in area con un compagno calcia un diagonale sinistro sul quale Piscitelli riesce ad intervenire, ma la sfera prosegue comunque il suo percorso in rete, portando in vantaggio gli ospiti.
L’arbitro decreta poi 4 minuti di recupero ma il Benevento non riesce a rendersi pericoloso fino al fischio finale.

A voler trovare un lato positivo, forse pesa di meno una sconfitta al primo turno di Coppa Italia, se la si considera come una specie di amichevole per permettere ai giallorossi di mettere minuti nelle gambe, in attesa dell’inizio del campionato a settembre: obiettivo dichiarato sia da Auteri che dal suo secondo Cassia in sala stampa.