Saviano: “Non potevo dire di no, perché mi piace il progetto e perché mi hanno fatto sentire importante. Sono ancora un giocatore e lo dimostrerò fino alla fine nel mio paese. Giocare con questa maglia non ha prezzo e io sinceramente anche quando giocavo in altre compagini pur onorandole sempre, avevo un occhio attento al San Giorgio e nutrivo un rimpianto, come magari poteva essere lo stesso pensiero per tanti miei compagni, quello di non poter giocare nel mio paese e avere qui una squadra competitiva, quella stanno cercando di allestire. Ma grazie al presidente e a questi dirigenti appassionati mi e’ ritornata la voglia e ho firmato incondizionatamente“.
Sulla stessa lunghezza d’onda il centrale difensivo De Franco: “Scelta importante la mia perché lascio una famiglia quella creata a San Nicola con tanti amici che rimarranno sempre tali e che ringrazio. Ma avevo bisogno di stimoli che solo il mio paese poteva offrirmi: ho voglia di sfatare il tabù di “nemo profeta in patria” perciò la voglia è quella di cominciare al più presto e già dagli allenamenti dare un serio contributo alla rinascita di questa compagine, voglio dare tutto per il nostro paese e per la nostra squadra“.
Andrea Garofalo, dirigente dello staff tecnico della prima squadra: “Sono due ragazzi che hanno dimostrato tanto nelle società in cui hanno militato. Ora ci sembrava giusto farli rientrare, anche perché vi erano le condizioni, il Mister Bocchino riteniamo sia stato accontentato ora davvero bisogna farsi trovare pronti ai nastri di partenza del nuovo campionato, stimolante e per tante sfaccettature sicuramente difficile“.
